“Il cantiere impegnato nel completamento della rotatoria di San Marone dovrà lavorare ancora circa un mese prima che l’opera funzioni a pieno regime, per cui appare eccessivo sentir parlare di caos e traffico in tilt”.

Così l’assessore alla Viabilità, Alfredo Perugini, in riferimento agli articoli apparsi oggi sui quotidiani. “Abbiamo parlato della questione anche durante la riunione della giunta di ieri sera – dice Perugini – ribadendo  la necessità di apportare correttivi e soprattutto trovare una soluzione che consenta di limitare i lunghi tempi di attesa del passaggio a livello presente sulla Statale.

Ciò premesso, resta il fatto che è inevitabile che in questi primi giorni gli automobilisti si trovino disorientati, anche per la presenza delle reti di protezione che limitano la visuale. Tecnicamente, comunque – aggiunge – la situazione della segnaletica è regolare, come confermato dal Comando della Polizia municipale. Le stesse obiezioni accompagnarono la realizzazione di altre rotatorie, come quella all’incrocio tra la Statale e via Martiri di Belfiore, che successivamente si è invece rivelata essere un ottimo sistema per snellire la viabilità. Ricordo – sottolinea l’assessore alla Viabilità – che il progetto della rotonda all’incrocio del quartiere San Marone è stato preceduto da un minuzioso studio sui flussi del traffico, che ha consentito di valutare quale fosse la soluzione migliore.

Occorre pertanto avere un po’ di pazienza e attendere che il nuovo sistema di viabilità funzioni a dovere. Non dimentichiamo, d’altra parte, che si tratta di un nodo cruciale per il traffico, per cui è inevitabile che si presentino dei disagi. Non ha però senso, anzi è controproducente, creare un allarme che non ha ragion d’essere – prosegue Perugini – in quanto, lo ribadisco, la situazione è sotto controllo. Anzi, proprio per agevolare lo scorrimento del traffico, finché la rotatoria non funzionerà a pieno regime sarà garantita la presenza costante di vigili”.