Pietro Colonnella a Dakar
San Benedetto del Tronto | Per tentare di sbloccare la situazione di stallo nella quale si trovano i pescherecci italiani ed i relativi equipaggi bloccati dalle autorità locali in Guinea Bissau.
Al seguito di una delegazione composta da armatori e rappresentanti della Federpesca nazionale, il sottosegretario Pietro Colonnella si è recato a Dakar da dove, accompagnato dall´Ambasciatore italiano in Senegal, Agostino Mathis, ha raggiunto la capitale Bissau. Lì ha incontrato il Presidente della Repubblica Nino Vieira, il Ministro dell´economia e il ministro per l´agricoltura e la pesca del paese centro-africano.
Ad una prima indisponibilità delle autorità della Guinea Bissau, che sembravano non voler cedere nulla rispetto alle gravosissime condizione imposte agli armatori italiani per far rientrare le imbarcazioni e gli equipaggi sotto sequestro, nella giornata di ieri, dopo numerosi colloqui e fitte trattative, la situazione si è sbloccata prefigurando una positiva soluzione della vicenda.
Sono infatti stati restituiti i passaporti ai cittadini italiani presenti a bordo delle imbarcazioni e considerevolmente ridotta la somma di danaro da pagare per far riprendere il largo ai pescherecci protagonisti della triste vicenda. Il sottosegretario ha manifestato la volontà di rassicurare familiari ed amici di quanti si trovavano sequestrati a bordo dei pescherecci sulle condizioni di salute e sul morale degli stessi che non destano alcun tipo di preoccupazione.
La delegazione li ha infatti raggiunti a bordo dei pescherecci e lì, in segno di riconoscenza per l´impegno e la disponibilità ad adoperasi per una positiva soluzione, è stata offerta una cena cucinata dagli equipaggi.
Il sottosegretario Colonnella è quindi ripartito alla volta dell´Italia dove giungerà nel tardo pomeriggio di venerdì per partecipare ad alcune manifestazioni di chiusura della campagna per il NO al referendum sulla riforma della Costituzione.
Ad una prima indisponibilità delle autorità della Guinea Bissau, che sembravano non voler cedere nulla rispetto alle gravosissime condizione imposte agli armatori italiani per far rientrare le imbarcazioni e gli equipaggi sotto sequestro, nella giornata di ieri, dopo numerosi colloqui e fitte trattative, la situazione si è sbloccata prefigurando una positiva soluzione della vicenda.
Sono infatti stati restituiti i passaporti ai cittadini italiani presenti a bordo delle imbarcazioni e considerevolmente ridotta la somma di danaro da pagare per far riprendere il largo ai pescherecci protagonisti della triste vicenda. Il sottosegretario ha manifestato la volontà di rassicurare familiari ed amici di quanti si trovavano sequestrati a bordo dei pescherecci sulle condizioni di salute e sul morale degli stessi che non destano alcun tipo di preoccupazione.
La delegazione li ha infatti raggiunti a bordo dei pescherecci e lì, in segno di riconoscenza per l´impegno e la disponibilità ad adoperasi per una positiva soluzione, è stata offerta una cena cucinata dagli equipaggi.
Il sottosegretario Colonnella è quindi ripartito alla volta dell´Italia dove giungerà nel tardo pomeriggio di venerdì per partecipare ad alcune manifestazioni di chiusura della campagna per il NO al referendum sulla riforma della Costituzione.
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23/06/2006
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