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Pienone allo Sferisterio: Musicultura parte alla grande

| MACERATA - Successo indiscusso per la prima serata del festival

di Roberta Carbonetti

Un pubblico caloroso ed attento ha salutato con coinvolgimento gli artisti che si sono esibiti ieri sera sul palco dello Sferisterio. E già dalla prima serata esce vincitrice la musica italiana, la musica d’autore, la musica giovane e “onesta”, come è stata definita dai finalisti intervistati da Carlotta Tedeschi per Radio1. Complice uno Sferisterio sognante, complice l’acustica eccezionale e l’atmosfera emozionante.

Per primi hanno cantato I Beatipaoli che hanno portato nelle Marche una ventata di Sicilia, con note e testi tipici del folklore siciliano. Gli spettatori divertiti tenevano il ritmo.

A seguire la voce melodiosa di Elisa Amistadi e la simpatia dei Caraserena che fanno della loro musica un espediente per stare insieme e giocare con suoni e parole. A chiudere la serie dei finalisti Pier Cortese che ha stupito con un breve pezzo sussurrato, delicata dedica al grande Lucio Battisti.

I giovani prima, protagonisti della serata, i nomi celebri dopo, per sottolineare ancora una volta la presa di posizione del festival, la scelta e la vocazione alla scoperta e valorizzazione dei nuovi talenti.

Non sono mancati i momenti di commozione: il silenzio “religioso” del pubblico ha reso giustizia al formidabile connubio tra musica e poesia, tra le note di Ivano Fossati ed i versi di una poesia interpretata da Dacia Maraini, in ricordo delle vittime di Plaza de Mayo.

La serata è stata un susseguirsi di alti e bassi, di toni delicati e luci soffuse e ritmi incalzanti e travolgenti. Edoardo Bennato è stato accolto da applausi spontanei e rumorosi. Eccezionale poi l’arte antica di Enzo Avitabile e dei Bottari napoletani.

All’una del mattino la cornice si chiude con l’esibizione di Antonella Ruggiero che rivisita celebri note latino americane con un tocco personale inconfondibile.
Un successo degli organizzatori e degli artisti, ma anche della città di Macerata che si riconferma città culturalmente vivace, ospitale ed accogliente. Il centro storico si è fuso con la musica dello Sferisterio, attraversato nei suoi vicoli dalle note del festival fino a tarda notte.

Lo spettacolo va avanti, ora si profila la seconda serata, con gli altri finalisti e gli attesissimi Povia e Morgan. Le aspettative in seguito alla prima sono grandi. 

24/06/2005





        
  



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