L'edizione 2005 di  Inteatrofestival si è aperta ricorrendo alla "fabbrica delle idee": un laboratorio creativo che ha raggiunto significativi riconoscimenti da parte del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali: quelli di Teatro Stabile di Innovazione e di Ente di Promozione della Danza. Il luogo simbolo per produrre nuovi  allestimenti teatrali continua ad essere Villa Nappi,  anche se non si preclude la possibilità ad  altre attività artistiche  di far conoscere le proprie opere, che da inedite, in breve tempo, diventano note: la  "personale teatrale"  di Motus che quest'anno è allestita alla Mole Vanvitelliana di Ancona è un esempio di apertura e riconoscimento artistico.

Il 25 e 26 giugno ci sarà un grande incontro con la danza in europea tra produzione e formazione  al Teatro della Luna. Il tema della formazione  è al centro della condizione dell'uomo nello spettacolo  "Fatti di Danza", un argomento che verrà trattato attraverso    confronti e dibattiti,  nel quadro del progetto europeo "Cimet".

Il 26 giugno ore 21.00 al Teatro della Luna sarà di scena un  omaggio a Hamletmachine di Heiner Müller di Maja Delak e Mala Kline con   sette danzatori che hanno cercato di ampliare il vocabolario della danza contemporanea con elementi teatrali e vocali. Il seminario di approfondimento vuole affrontare la questione della formazione dei danzatori e dei coreografi a fronte di una spiccata tendenza della danza europea ad attingere sempre di più in ambiti performativi diversi. Oggi la danza diventa spesso performance, happening, saggio critico, si fa circo, cinema, video, teatro. La danza vuole parlare, scalare strutture architettoniche, occupare le strade, entrare nelle gallerie d'arte.

 

Per ulteriori informazioni si potrà consultare il sito www.inteatro.it.