Un simbolo che significa sicurezza, qualità, benessere.

 

Un colore che rappresenta una sfida da accettare per affrontare al meglio il futuro. Si è svolta ieri nel tardo pomeriggio ai Giardini Rivafiorita la cerimonia di consegna della Bandiera Blu al Comune di Porto San Giorgio.

 

Per il quinto anno consecutivo, quindi, la città potrà fregiarsi del prestigioso riconoscimento, assegnato dalla Fee (Foundation for Environmental Education) a circa novanta località sul territorio nazionale e ad undici comuni del litorale marchigiano.

 

Nel corso della cerimonia, che ha visto presenziare varie autorità comunali e addetti ai lavori nel settore ambientale, è stata l’occasione per la consegna ad albergatori, gestori di locali e commercianti un kit “dell’orgoglio cittadino”, con il logo della bandiera blu, oltre a magliette e cappellini, che il sindaco Claudio Brignocchi ha invitato calorosamente ad indossare durante la stagione estiva.

 

“Spesso diamo molto per scontato. Ma il fatto che Porto San Giorgio sia da cinque anni nell’esclusivo club delle bandiere blu è il risultato di un lavoro e di un impegno che coinvolgono non solo l’Amministrazione, ma tutti i cittadini. Per questo vorrei che negli stabilimenti, come in tutti i locali protagonisti dell’estate, fosse esibito visibilmente il simbolo della bandiera blu, un riconoscimento di cui abbiamo il diritto e il dovere di essere orgogliosi”.

 

Il primo cittadino sangiorgese ha aggiunto una riflessione sul turismo e sulle sfide future: “I turisti, in particolare quelli stranieri, sono molto attenti a questi segnali. Sanno bene che un attestato di qualità da parte della Fee è una garanzia per una vacanza di eccellenza. Una città come la nostra, che punta molto sul turismo, deve quindi essere sempre pronta ad assicurare un ambiente e dei servizi di alto livello. Ma il discorso non è da fare solo sugli ospiti. Di fronte ad un settore e ad un sistema in cui si chiede sempre di più, dobbiamo accettare tutti insieme la sfida di una Porto San Giorgio sempre al massimo, pronta a migliorarsi stagione dopo stagione”.

 

Completamente d’accordo il dottor Leonzio, rappresentante della Fee, che ha apprezzato le parole del sindaco Brignocchi. “Questa città vice di turismo, il turismo vive di simboli. Per questo il lavoro compiuto da Porto San Giorgio è un esempio per tutte le località Il cammino per un ambiente ottimale può essere doloroso, fatto di scelte impopolari, ma i risultati, in prospettiva futura, sono evidenti.”

 

Di seguito, gli interventi dell’architetto Gozzi per il servizio idrico, del direttore provinciale Arpam Angelo Goglia, dell’Assessore all’Ambiente Scardaoni e dell dottoressa Sonia Capeci sono entrati nei contenuti tecnici dei lavori necessari per un territorio all’avanguardia.

 

Dalle ispezioni e le migliorie sul sistema idrico e fognario al monitoraggio costante delle acque, Porto San Giorgio continua a fare di un ambiente sano e controllato uno dei propri punti di forza, ed uno tra i maggiori investimenti per un futuro migliore