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Il nuovo presidente della Provincia Piero Celani si insedia a Palazzo San Filippo

Ascoli Piceno | Presenti Pasqualino Piunti, Guido Castelli e tanti cittadini. Il neo presidente: "Lunedì mi incontrerò con il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti, per affrontare insieme la questione della divisione del personale tra i due nuovi enti".

Piero Celani

Grande entusiasmo per l'insediamento del nuovo presidente della Provincia Piero Celani che stamani, a Palazzo San Filippo, è stato accolto dal segretario generale dell'Ente Gracco Mattioli, da tutti i dirigenti della Provincia, da numerosi consiglieri eletti, oltre che da tantissimi cittadini che con la loro presenza hanno voluto esprimere partecipazione e formulare gli auguri di buon lavoro.

Era anche presente il neo sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, che ha voluto ricambiare la cortesia istituzionale al presidente Celani intervenuto al suo insediamento all'Arengo per sottolineare un'unità di intenti sul piano amministrativo per la promozione e la valorizzazione dell'intero territorio. Dapprima il presidente Celani nel suo ufficio di Presidenza si è intrattenuto con i giornalisti ai quali ha illustrato i primi impegni istituzionali della sua agenda di lavoro.

"Dopo essere stato proclamato presidente giovedì scorso - ha dichiarato Celani - ho subito incontrato, informalmente, il segretario della Provincia Mattioli ed altri dirigenti dell'Ente per definire i primi adempimenti da fare. Lunedì mattina mi incontrerò con il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti, per affrontare insieme la questione della divisione del personale tra i due nuovi enti, mentre martedì vedrò la R.S.U. della Provincia e la rappresentanza di parte pubblica per stabilire gli aspetti operativi dei trasferimenti e l'assetto degli uffici".

"Nel frattempo - ha aggiunto il presidente - ho anche assunto la funzioni di Commissario del Consind e, a breve, avrò un colloquio con il Governatore delle Marche Spacca per discutere sul futuro di questo Ente e delle sue attività al servizio delle imprese locali. Vorrei, inoltre, ringraziare il mio predecessore il presidente Rossi - ha aggiunto Celani - con il quale abbiamo condiviso progetti amministrativi in atto, primo fra tutti, la Carbon, sul quale abbiamo compiuto negli ultimi mesi un intenso lavoro. A questo proposito ho avuto anche modo di sentire telefonicamente il Ministro dello Sviluppo Economico Scajola per definire interventi ed azioni a sostegno del sistema produttivo piceno che ha bisogno di rilancio e di nuove risorse".

Il Presidente ha quindi ricordato altri progetti strategici per il territorio come lo sviluppo del Polo termale di Acquasanta, le progettualità turistiche e infrastrutturali per San Benedetto e la Riviera e le grandi opere legate alla viabilità provinciale come l'Ascoli-Teramo, la Salaria e l'arretramento dell'Autostrada.

Dopo aver indossato la fascia azzurra, il neo Presidente ha voluto incontrare i numerosi presenti nell'aula consiliare di palazzo San Filippo, dove ha ricordato gli ex presidenti e i tanti consiglieri che negli anni si sono succeduti sui banchi del consesso provinciale. Ha poi ringraziato tutti i candidati consiglieri e quanti si sono impegnati con grande passione, energia ed entusiasmo per la competizione elettorale, evidenziando in particolare il prezioso contributo dei giovani a cui "la buona politica e un'azione amministrativa incisiva devono dare fiducia e speranza".

Ha preso, poi, la parola il sindaco di Ascoli, Guido Castelli che ha rinnovato la volontà di piena collaborazione con la futura Amministrazione provinciale per "dar vita con unità di intenti ad una progettualità di ampio respiro a favore del Piceno e chiedendo compatti al Governo nazionale e alla Regione ulteriori risorse per realizzare importanti opere e infrastrutture per l'intero territorio". Castelli ha anche ricordato "il ruolo fondamentale del capoluogo che deve guardare non solo ai confini di competenza ma a tutto il Piceno, facendosi carico delle esigenze di area vasta e della comunità locale nel suo complesso".

Sugli scranni della presidenza, Celani ha voluto accanto a sé anche il vice presidente "in pectore" Pasqualino Piunti e Armando Falcioni, già sindaco di Maltignano e consigliere provinciale eletto nel M.A.P. (Movimento Autonomo Piceno).

Il consigliere Piunti, da parte sua, ha sottolineato "la volontà di lavorare senza campanilismi per la valorizzazione e promozione di un territorio unico per le sue caratteristiche e potenzialità", mentre il consigliere Falcioni ha posto in evidenza l'apporto del M.A.P. "soggetto politico che vuole porre particolare attenzione alle peculiarità locali per valorizzare al meglio l'intero Piceno".

Alla fine dell'incontro, il presidente Piero Celani ha comunicato che entro il 14 luglio verrà celebrato il primo consiglio provinciale in occasione del quale sarà presentata la squadra di governo composta da 8 assessori e verranno compiuti gli altri adempimenti istituzionali: come la nomina del Presidente del Consiglio provinciale, dei due vice presidenti dell'Assemblea consiliare e l'eventuale surroga dei consiglieri che assumeranno la carica di assessori.

27/06/2009





        
  



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Il nuovo presidente della Provincia Piero Celani si insedia a Palazzo San Filippo

Ascoli Piceno | Presenti Pasqualino Piunti, Guido Castelli e tanti cittadini. Il neo presidente: "Lunedì mi incontrerò con il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti, per affrontare insieme la questione della divisione del personale tra i due nuovi enti".

Piero Celani

Grande entusiasmo per l'insediamento del nuovo presidente della Provincia Piero Celani che stamani, a Palazzo San Filippo, è stato accolto dal segretario generale dell'Ente Gracco Mattioli, da tutti i dirigenti della Provincia, da numerosi consiglieri eletti, oltre che da tantissimi cittadini che con la loro presenza hanno voluto esprimere partecipazione e formulare gli auguri di buon lavoro.

Era anche presente il neo sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli, che ha voluto ricambiare la cortesia istituzionale al presidente Celani intervenuto al suo insediamento all'Arengo per sottolineare un'unità di intenti sul piano amministrativo per la promozione e la valorizzazione dell'intero territorio. Dapprima il presidente Celani nel suo ufficio di Presidenza si è intrattenuto con i giornalisti ai quali ha illustrato i primi impegni istituzionali della sua agenda di lavoro.

"Dopo essere stato proclamato presidente giovedì scorso - ha dichiarato Celani - ho subito incontrato, informalmente, il segretario della Provincia Mattioli ed altri dirigenti dell'Ente per definire i primi adempimenti da fare. Lunedì mattina mi incontrerò con il presidente della Provincia di Fermo, Fabrizio Cesetti, per affrontare insieme la questione della divisione del personale tra i due nuovi enti, mentre martedì vedrò la R.S.U. della Provincia e la rappresentanza di parte pubblica per stabilire gli aspetti operativi dei trasferimenti e l'assetto degli uffici".

"Nel frattempo - ha aggiunto il presidente - ho anche assunto la funzioni di Commissario del Consind e, a breve, avrò un colloquio con il Governatore delle Marche Spacca per discutere sul futuro di questo Ente e delle sue attività al servizio delle imprese locali. Vorrei, inoltre, ringraziare il mio predecessore il presidente Rossi - ha aggiunto Celani - con il quale abbiamo condiviso progetti amministrativi in atto, primo fra tutti, la Carbon, sul quale abbiamo compiuto negli ultimi mesi un intenso lavoro. A questo proposito ho avuto anche modo di sentire telefonicamente il Ministro dello Sviluppo Economico Scajola per definire interventi ed azioni a sostegno del sistema produttivo piceno che ha bisogno di rilancio e di nuove risorse".

Il Presidente ha quindi ricordato altri progetti strategici per il territorio come lo sviluppo del Polo termale di Acquasanta, le progettualità turistiche e infrastrutturali per San Benedetto e la Riviera e le grandi opere legate alla viabilità provinciale come l'Ascoli-Teramo, la Salaria e l'arretramento dell'Autostrada.

Dopo aver indossato la fascia azzurra, il neo Presidente ha voluto incontrare i numerosi presenti nell'aula consiliare di palazzo San Filippo, dove ha ricordato gli ex presidenti e i tanti consiglieri che negli anni si sono succeduti sui banchi del consesso provinciale. Ha poi ringraziato tutti i candidati consiglieri e quanti si sono impegnati con grande passione, energia ed entusiasmo per la competizione elettorale, evidenziando in particolare il prezioso contributo dei giovani a cui "la buona politica e un'azione amministrativa incisiva devono dare fiducia e speranza".

Ha preso, poi, la parola il sindaco di Ascoli, Guido Castelli che ha rinnovato la volontà di piena collaborazione con la futura Amministrazione provinciale per "dar vita con unità di intenti ad una progettualità di ampio respiro a favore del Piceno e chiedendo compatti al Governo nazionale e alla Regione ulteriori risorse per realizzare importanti opere e infrastrutture per l'intero territorio". Castelli ha anche ricordato "il ruolo fondamentale del capoluogo che deve guardare non solo ai confini di competenza ma a tutto il Piceno, facendosi carico delle esigenze di area vasta e della comunità locale nel suo complesso".

Sugli scranni della presidenza, Celani ha voluto accanto a sé anche il vice presidente "in pectore" Pasqualino Piunti e Armando Falcioni, già sindaco di Maltignano e consigliere provinciale eletto nel M.A.P. (Movimento Autonomo Piceno).

Il consigliere Piunti, da parte sua, ha sottolineato "la volontà di lavorare senza campanilismi per la valorizzazione e promozione di un territorio unico per le sue caratteristiche e potenzialità", mentre il consigliere Falcioni ha posto in evidenza l'apporto del M.A.P. "soggetto politico che vuole porre particolare attenzione alle peculiarità locali per valorizzare al meglio l'intero Piceno".

Alla fine dell'incontro, il presidente Piero Celani ha comunicato che entro il 14 luglio verrà celebrato il primo consiglio provinciale in occasione del quale sarà presentata la squadra di governo composta da 8 assessori e verranno compiuti gli altri adempimenti istituzionali: come la nomina del Presidente del Consiglio provinciale, dei due vice presidenti dell'Assemblea consiliare e l'eventuale surroga dei consiglieri che assumeranno la carica di assessori.

27/06/2009





        
  



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Il pubblico nella Sala del Consiglio provinciale
Mattioli Celani Castelli
Piero Celani

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