Domani mattina il direttore generale della Samb, Claudio Molinari, si recherà a Firenze, presso gli uffici della Lega di serie C, per consegnare le documentazioni riguardanti l’iscrizione al prossimo campionato. Ma cosa esibirà il d.g. rossoblù? Sicuramente la domanda e la tassa d’iscrizione, e le ricevute dei pagamenti dei contributi Enpals, Inps ed Irpef, mentre per le liberatorie c’è un velo di mistero e qualche dubbio è legittimo che venga sollevato.

 

Sembra che Molinari, per la giornata di domani, non sia in grado di esibirle tutte e se è vero che l’ultimissimo termine è previsto per il 6 luglio, la vicenda comincia un po’ a preoccupare. Per carità, non ci sono da fare grossi allarmismi, ma certamente qualche particolare attenzione va rivolta. Per oggi era previsto, a Perugia, un incontro fra quei giocatori che non hanno ancora firmato le liberatorie (si tratterebbero di 7 o 8, e sembrerebbero tutti riconducibili agli svincolati) e gli esponenti del club rossoblù, ma l’appuntamento è saltato. I giocatori vogliono un colloquio chiarificatore con Alessandro Gaucci, e soltanto con lui, e in quella circostanza pretenderanno tutte quelle che sono le loro legittime spettanze. L’incontro dovrebbe avvenire venerdì prossimo.

 

Sarà finalmente l’occasione per apporre le tanto sospirate firme sulle liberatorie? Ma bisognava ridursi al 2 luglio per risolvere questa spinosa problematica? Si possono capire le turbolente vicende riguardanti il Napoli ed il Perugia, che richiedono le maggiori attenzioni, ma non ci voleva tanto, da parte della famiglia Gaucci, a ricondurre il tutto sui giusti binari già da qualche giorno.

 

Molinari taglia corto sulla problematica e rimanda qualsiasi esito sull’iscrizione al prossimo campionato al 6 luglio, quando la società rossoblù dovrà presentare alla Lega di serie C anche una fideiussione bancaria che si aggirerebbe intorno ai 200 mila euro. “In quella data sapremo se l’iscrizione è completata e se quindi avremo tutte le documentazioni a posto – dichiara Molinari – Se ci sarà qualche intoppo, vi saranno i ricorsi per poter rimediare”.

 

Per il resto è tutto fermo, come ovvio che sia, con Gaucci che è impegnato su tre fronti: la possibile acquisizione del Napoli, che sta trovando intoppi per il mancato nullaosta della Federcalcio al fitto del ramo d’azienda; il ricorso alla Camera arbitrale del Coni e alla Figc contro l’affiliazione del Parma per favorire il ripescaggio in serie A del Perugia e, buon’ultimo, la denuncia presentata da Alessandro Gaucci, per conto dello stesso Perugia, per le spinose questioni di Gioco Calcio.

 

Tutte vicende che portano via tempo ed impegno, e che logicamente rallentano la programmazione futura della Samb, anche se, per la verità, qualche certezza in più c’è e la fornisce il tecnico rossoblù, Salvatore Vullo, che, come è noto, ha ancora un anno di contratto con il sodalizio di Viale dello Sport. “Lo scorso fine settimana, a Perugia, ho parlato con il diesse Polenta ed Angelozzi – dichiara Vullo - Mi hanno prospettato il fatto che tra il 15 e il 20 luglio si dovrebbe partire per il ritiro, ma non si conosce ovviamente ancora la sede”.

 

Le parole del trainer siciliano sono abbastanza chiare e significano che rimarrà sulla panchina rossoblù anche per la prossima stagione, nonostante che Luciano Gaucci, al termine del campionato, dichiarò che avrebbe puntato su un altro allenatore. “Questi dubbi non li ho mai avuti – risponde seccamente Vullo – Sono stato contrattualizzato da tempo. Ora, però, bisogna aspettare le vicende del Napoli e del Perugia. Spero che si possa stilare un giusto programma”.