Il nuovo logo delle attività culturali per la stagione estiva che rappresenterà l’immagine del territorio della provincia di Ascoli Piceno sarà sotto titolato “Sensi Piceni”. Il logo è stato studiato in modo da raccogliere una pluralità di approcci rispetto al Piceno, il quale può essere conosciuto, riconosciuto ed evocato attraverso questa nuova immagine territoriale con il tatto, la vista e il gusto, in definitiva con tutti i sensi a disposizione dell’essere umano.

 

Il Piceno considerato il “Il piccolo Tibet” (supplemento allegato al numero 195 del mensile Airone o all’articolo sempre della stessa rivista “Come visitare la grotta della Sibilla senza perdervi l’anima”), per via dei suoi luoghi spirituali presenti nelle maggiori città d’arte ma soprattutto nei paesi di montagna con le sue chiese, monasteri e siti archeologici  nascosti e poco noti, è un luogo dove si può ritrovare il proprio senso e in definitiva un luogo che da senso.

 

È stata realizzata una operazione di marketing multifunzionale in grado di riferirsi a targets molto diversificati.

 

Le attività che si troveranno all’interno dell’offerta culturale vanno dalla musica classica al genere non accademico fino a giungere all’enogastronomia, iniziative di qualità che sicuramente saranno in grado di attirare l’attenzione sul territorio della provincia di Ascoli Piceno.

 

Il programma culturale è stato ampliamento condiviso con il fermano e fa da collagene per tutto il territorio della provincia, il quale presenta eccellenze da entrambi le parti e che è in grado di dialogare e interloquire.

 

La proposta nel suo complesso si integra, non c’è niente di ripetitivo, quello che accade nel fermano non è una copia di quello che accade nel bacino ascolano e viceversa, poiché ci sono specificità che nell’insieme arricchiscono il “portafoglio” culturale di tutto il territorio.

 

Non a caso l’amministrazione provinciale ha costruito “Il sistema culturale Piceno”, come evidenzia l’assessore provinciale Olimpia Gobbi, per il quale si intende il territorio storico, vale a dire l’attuale territorio di quella che sarà la futura provincia di Ascoli Piceno e di Fermo.

 

Il programma degli eventi estivi “Sensi Piceni” sarà presentato alla popolazione e alla stampa prima della fine della settimana o al massimo nei primi giorni di luglio e gli opuscoli informativi saranno distribuiti su tutto il territorio provinciale e non solo.