Caro Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Massimo Rossi, dopo averla sentita parlare ed esprimere i suoi concetti in merito alla spartizione dei beni e dei debiti che le due province(Fermana ed Ascolana) dovranno farsi carico, sono sempre più convinto moralmente che Lei non stia facendo gli interessi di tutti, bensì soltanto di una parte di essi, pur essendo consapevole cosa dice la legge 147.

Da cosa viene percepita questa mia convinzione?

Le spiego subito. Ieri mattina fuori dal Duomo di Fermo, Lei non ha saputo o voluto rispondere alla mia domanda in merito al suo futuro. Ora la riformulo a mezzo stampa e vediamo se i lettori saranno concordi con la mia tesi :"Quando ci saranno nuove elezioni ad Ascoli ed a Fermo per eleggere il nuovo Presidente di Provincia, Lei dove si candiderà? visto che Lei non è stato capace di darmi risposta, provo io a pensare che cosa le frulla nella testa "Naturalmente ad Ascoli e pertanto farò gli interessi degli Ascolani!!"

Le scrivo queste due righe con disgusto ,con l'animo rivolto... ma le scriv con la coscienza serena, dopo magari qualche ora, tentando il possibile, resistendo alle mie provocazioni interne che avrebbero dissuaso chiunque, sperando di evitare la fatica amara di doverle scrivere.

Quanto pensa siano ingenui i Fermani e per quanto tempo ancora sono disposti a darle seguito? (quelli di sinistra, naturalmente,p erché a quelli di centrodestra non ci pensi).

Non era Lei contrario all'istituzione della nuova provincia di Fermo, dichiarandolo apertamente in un consiglio comunale? (nov.2003).

Quando era all'opposizione, all'epoca consigliere al Comune di Grottammare, non era contrario al casello autostradale, e cambiò idea appena divenne sindaco, realizzandolo?Appena insediato in provincia come Presidente a Palazzo S.Filippo, doveva "tagliare "quel carrozzone di enti
inutili, generatori di sprechi di denaro pubblico...,lo ha fatto??... Questi singoli episodi basterebbero per capire che di quello che dice c'è poco da fidarsi.Non mi meraviglia il fatto, per esempio, che Lei non abbia inserito Di Ruscio tra i relatori nel "suo" CANTIERE PROVINCIA, incontro che si terrà oggi a Porto S.Giorgio, perché questo sgarbo è perfettamente in linea con il
suo pensiero politico e con il suo programma.

Caro Presidente, la verità è questa e sostengo che la politica è un affare molto complicato dove Lei ha capito perfettamente tutti i suoi meccanismi e per quanto tale si sta movendo raggirando tutti i Fermani!!

*Segretario Politico Regionale Partito Liberale Italiano