Dopo il vertice di ieri tra il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno Piero Celani e quello della Provincia di Fermo Fabrizio Cesetti, il processo di divisione del personale dell'Ente ha registrato stamani una nuova e importante tappa. Si è infatti svolto, a Palazzo San Filippo, come previsto nell'agenda di lavoro del presidente Celani, l'incontro con i rappresentanti provinciali dei sindacati, i componenti delle R.S.U. aziendali dell'Ente e la delegazione di parte pubblica rappresentata dai dirigenti Giuseppe Serafini, Giampaolo Paoletti e Lucia Marinangeli. Era anche presente il dirigente del Servizio finanziario Eros Nunzio Libetti.

"Vi ringrazio per la vostra partecipazione nutrita e completa, costituite infatti una parte fondamentale per la funzionalità dell'Ente con cui intendo dialogare e collaborare proficuamente - ha dichiarato Celani, aprendo i lavori della riunione - con il presidente Cesetti condividiamo l'obiettivo di costruire con la massima celerità possibile le due nuove realtà territoriali avendo come responsabilità e riferimento fondamentale quelli di mettere i cittadini e il funzionamento dei servizi al centro delle nostre attività. Sotto questo aspetto - ha aggiunto il Presidente - chiedo la vostra collaborazione per proseguire e portare a compimento un percorso complesso volto a definire al meglio la problematica dei trasferimenti del personale della Provincia a Fermo".

Da parte loro i rappresentanti sindacali hanno unanimemente evidenziato la necessità di rispettare in pieno l'accordo siglato nei mesi scorsi, con la disponibilità ad affrontare e risolvere le criticità che, inevitabilmente, una fase così delicata e complessa comporta. Hanno anche chiesto l'avvio delle mobilità volontarie con l'applicazione delle indennità di disagio, l'assegnazione delle posizioni organizzative e l'applicazione degli altri strumenti previsti dall'accordo come il prepensionamento incentivato.

Il dirigente del personale, Serafini, ha quindi tracciato il quadro della situazione delineando gli adempimenti tecnico-operativi che si susseguiranno delle prossime settimane: "dal 1 luglio verrà dato avvio ad un cospicuo contingente di trasferimenti che riguarderà nei prossimi giorni anche il trasferimento dei dipendenti che hanno fatto richiesta di mobilità volontaria con la definizione delle posizioni organizzative e degli altri incentivi previsti dall'accordo sindacale. Entro la fine del luglio - ha aggiunto Serafini - è prevista anche la pubblicazione del bando per la risoluzione consensuale del rapporto di lavoro per quei dipendenti che facciano richiesta di prepensionamento".

Il Presidente ha invitato i sindacati ad aprire un analogo tavolo di concertazione nella nuova Provincia di Fermo, dove il Segretario generale dell'Ente, Gracco Mattioli, è impegnato in questi giorni ad occuparsi degli aspetti organizzativi per quanto concerne la destinazione dei dipendenti sulla base delle indicazioni dei dirigenti.

A conclusione dell'incontro Celani ha confermato "la piena disponibilità a seguire passo passo questa procedura, in stretto raccordo, con il collega di Fermo, con l'obiettivo comune e, in piena sintonia tra le due istituzioni, di superare insieme la complessa fase di avvio per arrivare alla definizione delle nuove Province".