Il mare, il sole, ma anche i prodotti tipici e i paesaggi delle colline. La ricchezza del nostro entroterra e la bellezza delle spiagge della Riviera sono un patrimonio da valorizzare per far marciare il turismo e destagionalizzare gli arrivi, obiettivo possibile grazie alla sinergia tra gli operatori e la collaborazione con le istituzioni. Fedele al suo amore per il mare Giuseppe Ricci, Presidente dell'ITB, ribadisce l'importanza per gli operatori balneari di offrire un servizio qualificato, eterogeneo e variegato, sfruttando le potenzialità enogastronomiche e le suggestioni ambientali di cui è ricco il Piceno.

Seguendo questa ispirazione l'ITB si fa promotrice di nuove iniziative, orientate alla qualificazione del territorio. Il corso per operatori turistici che maneggiano alimenti, in programma lunedì 7 dalle 15.00 alle 19.00 presso la pizzeria Vesuvio, che si concluderà con la consegna delle bandiere blu ai gestori di stabilimento e una riflessione sullo stato di salute della città, sarà l'occasione per lanciare il Movimento Mare.

In agenda anche La palma d'oro, iniziativa che si propone di stilare una classifica degli esercizi migliori, grazie alla collaborazione di alcuni giornalisti in borghese che indagheranno presso la clientela verificando il grado di soddisfazione per i servizi offerti. L'evento si concluderà con l'assegnazione delle palme e di attestati di premiazione in una festa al Teatro delle Energie, il 23 ottobre: per i concessionari che vorranno aderire al sondaggio, che coinvolgerà tutta la Riviera, è richiesta una quota di adesione di 20 €.

E continua la partnership con le cantine vinicole dei paesi limitrofi, con la collaborazione con la cantina Le Cagnette che dispenserà assaggi gratis e veri momenti di piacere nella sua location di sofisticato eco - design, grazie all'esibizione della card che da diritto alla degustazione, disponibile negli stabilimenti ITB, perché ‘il mare e il sole devono essere uniti alle valenze del territorio, dalla cucina all'arte, dalla storia alla natura' sottolinea Ricci.

Che ricorda con soddisfazione la risposta ricevuta dalla redazione di Report a proposito delle acquisizioni demaniali e esprime la sua preoccupazione sulla questione dei parcheggi, la cui nuova disposizione pecca in sicurezza e agibilità. E raccoglie un idea comune quando dice che la corsia est dovrebbe essere tutta destinata ai pedoni in una città ideale in cui ci fossero parcheggi a sufficienza. E non è il caso di San Benedetto.