La Giunta regionale ha approvato il programma annuale degli interventi per il diritto allo studio universitario per l’anno accademico 2004/2005. “Il programma – sottolinea l’assessore Marcello Secchiaroli – ribadisce i contenuti sanciti dalla Legge n.390 del 91 nel rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che limitano l’uguaglianza dei cittadini nell’accesso all’istruzione superiore e in particolare per consentire ai capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, di raggiungere i gradi più alti degli studi.

 

L’obiettivo che la Regione intende perseguire con il programma 2004 è quello di garantire l’uniformità su tutto il territorio marchigiano del trattamento per l’attribuzione dei benefici agli studenti universitari.”Le innovazioni apportate rispetto al programma dello scorso anno riguardano l’aumento dell’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) che da 14 mila e 500 euro passa a 15 mila e 500 euro, mentre l’indicatore della situazione patrimoniale equivalente da 24 mila euro passa a 25 mila euro.

 

Tali parametri verificano la condizione economica degli studenti e stabiliscono le modalità di calcolo ai fini dell’ammissibilità alle borse di studio. Gli importi di queste sono differenziati in base alla residenza degli iscritti: studenti fuori sede 4 mila e 101 euro, studenti pendolari 2 mila e 261 euro e studenti in sede mille e 545 euro. Sulla base delle risorse finanziarie disponibili e per non lasciare disattese le aspettative di molti che pur in possesso dei requisiti prescritti risultano idonei ma non beneficiari della borsa di studio, è prevista una graduatoria che rimborsa agli studenti la tassa d’iscrizione universitaria e permette la fruizione di un pasto giornaliero gratuito.

 

Nell’anno 2003 la Regione ha erogato più di 12 milioni di euro destinati alle borse di studio e prevede che per questo anno accademico circa 5 mila idonei ai bandi di concorso usufruiranno degli interventi a favore degli studenti.