Un importantissimo evento sportivo, tra i tanti, che caratterizzeranno l’estate sportiva sambenedettese  è dato dal torneo quadrangolare di Basket che si svolgerà tra San Benedetto, Porto San Giorgio ed una località ancora da definire  con  gara conclusiva a S.Benedetto del T. domenica 21 agosto p.v. presso il Palasport B. Speca . Un torneo di basket molto importante perché le quattro squadre che vi partecipano sono le stesse squadre che dopo nell’Europeo di Serbia dovranno superarsi per poter accedere ai mondiali del prossimo anno in Giappone.  Esse sono, oltre l’Italia, la Croazia, la Grecia, la Lettonia .

La vicina Croazia è indubbiamente una delle squadre più forti d’Europa. E’ la stessa nazione che nel 92’ lottò contro gli Stati Uniti per la vittoria nelle Olimpiadi di Barcellona annoverando grandi campioni. E l’Italia se la ricorda bene perché nell’ultimo incontro disputatati ad Antalya (in Turchia) ne uscì veramente male, proprio nel vicino 2001 che ci precluse la fase finale dell’Europeo in Turchia.

La Grecia è una nostra storica avversaria. La squadra italiana e quella greca si incontrano mediamente un paio di volte all’anno, fra competizioni ufficiali, europei, olimpiadi e mondiali
oltre ad una presenza fissa nel loro torneo intitolato “Torneo dell’Acropolis”. Una avversaria ostica, dura. Il basket greco è senza dubbio uno dei più importanti d’Europa. Una pallacanestro fisica, votata alla difesa e ci mette sempre in difficoltà.

La Lettonia. Sembrerebbe di parlare di una “piccola” nazione dal punto di vista cestistico. Ma prima di essere annessa alla Russia dopo il secondo evento bellico, vinse da sola un Europeo. La grande russia, ai tempi in cui giocava il nostro Meneghin era composta in gran parte di giocatori baltici e lettoni. La Lettonia è un paese emergente, partecipa alla fase finale dell’Europeo quindi tra le prime dodici d’Euoropa con una squadra senza dubbio competitiva.

 La nazionale italiana onorerà questo impegno anche perché verrà a questo torneo dopo ben ventisei giorni di preparazione in giro per l’Italia. Quindi arriverà dalle nostri parti preparatissima per disputare questo torneo che è l’anticamera dell’Europeo da giocarsi in Serbia subito dopo. San Benedetto come Porto San Giorgio risponderanno come sanno.   

L’evento sportivo si chiamerà “Torneo internazionale di pallacanestro”. Alla presentazione del medesimo erano presenti, tra gli altri, Dino Meneghin , leggenda della Pallacanestro italiana il quale ha ribadito di fronte anche ad un rappresentanza di giovani cestisti del luogo, l’importanza di essere chiamata in nazionale e di rivestire quel ruolo. “ Quando si è chiamati in nazionale – proseguiva Meneghin – tutti i campanilismi di squadre e di club decadono e ci si unisce in uno scopo comune che è quello di servire il proprio paese attraverso lo sport . Oltre ad essere un impegno sportivo è anche uno impegno civico."

Quindi prendeva la parola Alberto Mattioli, dirigente ed accompagnatore della Nazionale il quale dopo aver ricordato come la vicina Porto San Giorgio sia una realtà molto affermata ed apprezzata nel contesto nazionale rivolgeva anche l’augurio che San Benedetto possa tornare a quel livello medio alto che le compete e al quale è avvezza. Ringraziava quindi l’amministrazione e gli enti locali che avevano reso necessario la manifestazione.

Seguibano poi gli interventi dell’Ass. allo sport di San Benedetto Pierluigi Tassotti, quello di Claudio Silvestri dirigente responsabile e di Giuseppe Ficiarà, Presidente della Porto San Giorgio basket, organizzatrice dell’evento insieme con la FIB (Federazione Italiana Basket) .
Sebbene con sfumature diverse tutti ringraziavano le diverse Amministrazioni, quella di Porto San Giorgio e San Benedetto, i locali club, le autorità, gli sponsor, per aver reso l’evento fattibile e si auguravano tutti una presenza massiccia di pubblico vito l’importanza del torneo e delle loro partecipanti.