Lunedì prossimo, 4 luglio, la sala consiliare della Provincia di Macerata ospita la prima assemblea provinciale degli editori maceratesi. L’iniziativa, in programma alle ore 18, è promossa dall’assessorato alla Cultura della Provincia di Macerata e dall’Associazione regionale degli editori marchigiani (“Arem”) per affrontare insieme il difficile momento dell’economia nazionale che mette in crisi anche il settore editoriale.

Dopo il saluto del vice presidente dell’Ente, Donato Caporalini, sarà il presidente dell’Arem, Giuliano Persechini, a stilare un bilancio sui primi due anni di attività dell’associazione e a presentare i progetti in programma per il futuro. Le finalità dell’Arem sono principalmente quelle di sostenere le attività dei singoli imprenditori associati, piccoli o medi che siano. L’incontro di Macerata rientra in un ciclo di assemblee promosse in tutte e cinque le realtà provinciali delle Marche (compreso Fermo), la cui conclusione è prevista per il prossimo 15 luglio ad Ancona con un vertice regionale alla presenza dell’assessore alla Cultura della Regione Marche, Giampiero Solari, e del presidente del Consiglio regionale, Luigi Minardi. Il coinvolgimento delle istituzioni provinciali e regionali viene ritenuto dall’associazione degli editori “fondamentale per consolidare un sistema di economia di settore che favorisca progetti di investimento di capitali pubblici e privati, di incremento dell’occupazione, di assunzione di nuove tecnologie, adeguate alla sfida della globalizzazione e della congiuntura economica”.

L’associazione ha già evidenziato alla Provincia alcuni obiettivi da raggiungere insieme. Fra questi, il presidente Persechini ricorda la riduzione dei costi attraverso un magazzino collettivo, l’avvio di un ufficio stampa, la creazione di una vetrina dell’editoria regionale nelle librerie marchigiane, la realizzazione di un sito internet associativo, la partecipazione congiunta a eventi internazionali come quelli di Torino, Parigi, Francoforte eccetera, nonché l’organizzazione di “Saloni del libro marchigiano” a Civitanova Marche in occasione di “Cartacanta 2005” e a Roma presso la sede del Pio Sodalizio dei Piceni, in collaborazione con l’Associazione dei marchigiani fuori regione. Viene ritenuta molto importante anche la formazione dei giovani per l’inserimento in azienda di personale qualificato.