Al tavolo di lavoro fra i sindaci e l'Asl hanno preso parte i rappresemntanti dei comuni di: Grottazzolina, Belmonte Piceno, Servigliano, Falerone, Monte Vidon Corrado, Montappone, Massa Fermana, Francavilla D'Ete, Rapagnano e Montegiorgio a cui si sono aggiunti i capogruppo di maggioranza e opposizioe di Montegiorgio Cataldo Sforza e Tolmino Rossi. Presenti anche il presidente del comitato spontaneo dei cittadini in difesa dell'Ospedale di Montegiorgio Gilberto Caraceni e Loriana Dichiara e il didrigente dell' Asl di Fermo Tiziana Bentivoglio.

Una riunione molto partecipata, da cui sono scaturite valutazioni e linee guida da adottare nei processi di trasformazione del territorio e non solo in ambito sanitario. Una sorta di regolamento interno con dei precisi obiettivi.

Primo condivisione del metodo con cui è stata affrontata la questione sanitaria nelle sue linee generali, pur lamentando la scarsa infomazione (nel caso specifico la chiusura notturna del Pronto soccordo di Montegiorgio), che viene data ai fruitori dei sevizi sanitari.

Necessità di potenziare i servizi reali agli utenti della media valle del Tenna, tramite l'erogazione di prestazioni ambulatoriali e telematiche (telecuore e dogitalizzazione delle radiografie) anche per snellire e fare da filtro all'ospedale di Fermo.

I sindaci dovranno farsi promotori nelle opportune sedi per una distribuzione territoriale delle risorse più rispondente e funzinale degli ambiti sociali nella formulazione della Legge ragionale di riferiemnto.

Forte richiesta di riattivazione in servizio completo del Pronto soccorso di Montegiorgio, compatibilmente alla risorse disponibili.

Necessità assoluta di promuovere ogni iniziativa possibile per la nascita del nuovo plesso ospedaliero baricentrico a Campiglione, ciò nella convinzione che solo questa sistemazione potrà assolvere alle reali esigenze del territorio.

Concertare i percorsi di trasformazione della sanità sul territorio di riferimento e comunque prima di ogni eventuale decisione di ridurre i servizi presenti nel plesso di Montegiorgio. Con la possibilità inoltre di un maggiore coinvolgimento dei medici di base magari tramite sistemi telematici con Fermo.

Costituzione di una consulta dei comuni della media valle del Tenna, su tematiche diverse inerenti il territorio con l'obiettivo di migliorare la gestione delle risorse ed ampliare l'offerta e la qualità dei servizi.