Ritorna la famosa Sagra del baccalà
Sant'Omero | Una novità nel menù: bruschette di baccalà affumicato
di Paride Travaglini
Torna una delle sagre più grandi e attese della Val Vibrata.
Si tratta della famosa "Sagra del baccalà" di Sant'Omero, giunta quest'anno alla 27.ma edizione, cittadina
definita da tutti la 'capitale' del baccalà, nella quale risiede uno dei più grandi importatori italiani del pesce norvegese: il cav Riccardo Monti.
La gustosissima sagra avrà inizio a partire venerdì 13 e si protrarrà fino a sabato 21 luglio compreso. Ricco anche quest'anno il programma preparato dall'infaticabile presidente della 'Pro-Loco' Sandro Di Addezio. "Quest'anno - riferisce il responsabile della 'Pro-Loco' santomerese- troverete, in aggiunta, una novità eccezionale: le bruschette al baccalà affumicato. Ricco il menù sia di giorno che di sera: due tipi di antipasto:baccalà alla 'Berlusca' e in bellavista; spaghetti al baccalà e gnocchetti in bianco (una leccornia che si può gustare solo a pranzo ndc); zuppa di ceci con pane fritto e tagliolini e ceci come primi. Come fritti daremo olive all'ascolana, olive ripiene di baccalà, frittelle, patatine e chele di granchio mentre come secondi piatti, saranno serviti: baccalà fritto, arrosto con funghi, al forno con olive nere, in umido e ancora in umido con patate. Il tutto accompagnato dagli ottimi vini doc delle migliori cantine della Val Vibrata.
Sin d'ora _ termina Sandro Di Addezio, da oltre dieci anni alla guida della 'Pro-Loco' _ ringrazio tutti i miei collaboratori che, si prodigano per la lavorazione, preparazione e la cottura del baccalà in diverse maniere".
"Dalla Norvegia, la 'patria del baccalà', dieci anni or sono, - ricorda il cav. Riccardo Monti - arrivarono i più grandi produttori mondiali di baccalà, esattamente, Mr. Beard e Mr. Torwik: una testimonianza di quanto i nordici siano vicini alla nostra sagra che, come ogni anno, è organizzata a modo dalla 'Pro-Loco' di Sant'Omero. Quest'anno, ancora non ho la conferma. Potrebbero arrivare, però, altri importanti addetti alla produzione del pesce norvegese. Speriamo che tutto vada bene".
Gli organizzatori, anche in questa edizione, tempo permettendo, confidano di ripetere il 'boom' degli scorsi anni e, magari, di superarlo. Le potenzialità ci sono veramente tutte.
Si tratta della famosa "Sagra del baccalà" di Sant'Omero, giunta quest'anno alla 27.ma edizione, cittadina
definita da tutti la 'capitale' del baccalà, nella quale risiede uno dei più grandi importatori italiani del pesce norvegese: il cav Riccardo Monti.
La gustosissima sagra avrà inizio a partire venerdì 13 e si protrarrà fino a sabato 21 luglio compreso. Ricco anche quest'anno il programma preparato dall'infaticabile presidente della 'Pro-Loco' Sandro Di Addezio. "Quest'anno - riferisce il responsabile della 'Pro-Loco' santomerese- troverete, in aggiunta, una novità eccezionale: le bruschette al baccalà affumicato. Ricco il menù sia di giorno che di sera: due tipi di antipasto:baccalà alla 'Berlusca' e in bellavista; spaghetti al baccalà e gnocchetti in bianco (una leccornia che si può gustare solo a pranzo ndc); zuppa di ceci con pane fritto e tagliolini e ceci come primi. Come fritti daremo olive all'ascolana, olive ripiene di baccalà, frittelle, patatine e chele di granchio mentre come secondi piatti, saranno serviti: baccalà fritto, arrosto con funghi, al forno con olive nere, in umido e ancora in umido con patate. Il tutto accompagnato dagli ottimi vini doc delle migliori cantine della Val Vibrata.
Sin d'ora _ termina Sandro Di Addezio, da oltre dieci anni alla guida della 'Pro-Loco' _ ringrazio tutti i miei collaboratori che, si prodigano per la lavorazione, preparazione e la cottura del baccalà in diverse maniere".
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Gli organizzatori, anche in questa edizione, tempo permettendo, confidano di ripetere il 'boom' degli scorsi anni e, magari, di superarlo. Le potenzialità ci sono veramente tutte.
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12/07/2007
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