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Sviluppare opportunità di collaborazione economica tra le aziende

Ascoli Piceno | “Nuovi modelli di sviluppo distrettuale nell’area Balcanica”: un progetto che mette a confronto distretti del Piceno con quelli presenti nell’altra sponda dell’Adriatico. Capofila del progetto la Camera di Commercio di Ascoli Piceno

di Luigina Pezzoli

Presentazione Progetto alla Camera di Commercio

Valorizzare le opportunità di collaborazione economica tra aziende presenti nelle regioni Marche e Abruzzo e quelle dell'area Balcanica: è questo l'obiettivo del progetto "Nuovi modelli di sviluppo distrettuale nell'area Balcanica" della Camera di Commercio di Ascoli Piceno. Alla presentazione, svolta questa mattina, è intervenuto anche Graziano Di Battista, Presidente Azienda Speciale "Eurosportello" «Un progetto in sintonia con l'azione della Camera di Commercio, ovvero assistere l'economia del territorio dando alle aziende servizi necessari per poter frequentare il mercato». A riguardo ha aggiunto Orietta Baldelli «Un progetto concreto, in grado di offrire servizi alle imprese per accedere e restare sul mercato. Permette di mettere a confronto operatori delle Camere di Commercio per trovare termini di scambio e reciproco interesse». Con tale progetto, infatti, l'ente Camerale di Ascoli intende promuovere programmi di scambio tra i Distretti Industriali in diversi settori quali calzature, tessile abbigliamento e legno/mobile. Ancora una iniziativa, dunque, che la Giunta della Camera di Commercio provinciale, guidata dal Presidente comm. Enio Gibellieri, sta portando avanti al fine di valorizzare e favorire la crescita del tessuto imprenditoriale locale nel mercato globale.

Una proposta progettuale, sul fronte dell'internazionalizzazione, finanziata dal Ministero per lo Sviluppo Economico che vede coinvolti la Romania, Serbia e Montenegro e le filiere della calzatura, tessile/abbigliamento, legno/mobile. Numerosi anche i partners istituzionali italiani ed esteri: la Camera di Commercio di Macerata, la Camera di Commercio di Teramo e poi ancora la Camera di Commercio di Arad, la Camera di Commercio di Bucarest, la Camera di Commercio Timisoara, la Camera di Commercio P. Neamt, la Camera di Commercio di Belgrado e l'Ag. Sviluppo PMI Montenegro. Un ruolo centrale, di coordinamento e di gestione, spetta all'Azienda speciale "Eurosportello". Entrando nello specifico si evince che il progetto, che durerà 20 mesi, si articola in tre fasi: studio, formazione e sviluppo di sinergie tra economie e collaborazioni tra imprese. La mappa economico e sociale dei territori coinvolti è finalizzata a definire il contesto territoriale di riferimento, cogliere le potenzialità locali nonché individuare i casi di eccellenza. La formazione di personale dei partners istituzionali in loco, nei campi basilari per lo sviluppo del settore privato è conforme al modello delle Pmi.

I beneficiari del programma di formazione, infatti, saranno le risorse umane impiegate nelle Camere di Commercio e le istituzioni locali (Romene, Serbe e Montenegrine) coinvolte nella promozione e sviluppo delle Pmi. Sempre nell'ambito del progetto rientra lo sviluppo di collaborazioni commerciali, produttive e tecnologiche tra aziende dei settori economici e dei paesi coinvolti nell'iniziativa. Prosegue così, anche attraverso questo importante progetto, l'ampio e articolato programma di attività sul fronte dell'internazionalizzazione dell'Istituto Camerale, che spazia dagli eventi di promozione della economia del territorio all'estero agli eventi fieristici, esposizioni, missioni economiche, incoming e poi ancora seminari, conferenze, workshop per illustrare e diffondere informazioni su Paesi, economie, mercati e per accrescere le conoscenze su temi trasversali quali la fiscalità, la contrattualistica, il marketing e i trasporti internazionali. Il programma contiene anche le iniziative progettuali come il progetto Romania che ha portato alla costituzione di un desk a Bucarest per gli imprenditori marchigiani che operano e/o intendono operare in loco. Alla dimensione internazionale è, inoltre, da ricondurre la partecipazione della Camera di Commercio di Ascoli Piceno e del suo Euro Info Centre al bando comunitario che porterà, nel 2008, alla costruzione di una rete europea di servizi a supporto del business e dell'innovazione.

13/07/2007





        
  



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