Nel nell’incantevole scenario dell’ex stazione di Santa Lucia a Fermo, domani  - sabato 15 luglio - alle ore 21,00, la sezione fermana di Italia Nostra, che sta celebrando “Dieci anni di attività e proposte per il Fermano”, ripropone, per l’ottavo anno consecutivo, lo spettacolo folcloristico per ricordare l’amato e rimpianto trenino che dal 1908 al 1956 collegava Porto San Giorgio, Fermo, e tutta la valle del Tenna fino ad Amandola. In questa edizione di “Serata in Stazione” si esibirà il gruppo umbro “Agilla e Trasimeno”, di Castiglione del Lago, fondato nel 1957 per mantenere vive alcune forme della cultura popolare e della civiltà contadina delle zone costiere del lago Trasimeno. Il gruppo, 25 elementi, indossa costumi di fine ‘800, primi ‘900; le musiche, i canti e i balli sono espressione e commento ai momenti più significativi della vita contadina, molto legata ai cicli naturali e alle stagioni: la vendemmia, la raccolta del grano, la trebbiatura, ecc. Gli appassionati del folklore e delle tradizioni avranno anche il grande richiamo, come ormai consuetudine, dei bravi poeti dialettali Elvira Parlatoni e Angelo Ciuccarelli, mentre la presentazione della serata è sempre a cura di Franco Ciucani.

A tutti i partecipanti sarà offerta una confezione di prodotti tipici fermani: “Lu ciammellottu co’ lo vi’ cotto”. L’ingresso alla scalinata, a 5,00 euro (libero per gli associati di Italia Nostra), è in viale Bellesi, a fianco del Biennio ITI Montani, mentre per la platea, ingresso a 10,00 euro, si accede da via Corridoni. In caso di maltempo si rinvia a domenica 16 luglio. Serata in Stazione 2006 ha il patrocinio della Regione Marche, è svolta in collaborazione con la ASITE, la Croce Verde e “Casa del Pane-Piattoni” di Fermo, con la partecipazione delle ditte STECA spa, COOP Adriatica e Lucci. Lo spettacolo è realizzato grazie anche al sostegno del Comune di Fermo, della Provincia di Ascoli Piceno, della Fondazione Cassa di Risparmio di Fermo e della Carifermo spa.