Per un Battaglioni che lascia c'è un sindaco che resta. Ora che la Fermana è davvero sparita dalla terza serie, rimane solo da pianificare il futuro, vale a dire il prossimo campionato e la categoria dove disputarlo.

Con il decennale presidente uscente, se ne va anche il professionismo che ha contraddistinto la squadra canarina per più di due lustri. A conti fatti però, c'è anche da dire che soluzione futura per un rinnovo del binomio Battaglioni-Fermana era da escludere per via dell'ormai più che logoro rapporto tra tutte le componenti dell'ambiente: piazza e società.

La palla ora va al sondaco Di Ruscio, il quale sarà chiamato a ricollocare, sotto una rinnovata pelle societaria, ciò che resta dell'attuale Fermana. Si lavora per l'iscrizione in Eccellenza.

Dalle stanze federali di Ancona, in un primo momento si parlava di una massima categoria regionale dilettantistica limitata alle già isrcitte diciotto squadre ma, a nostro avviso, non sembra illegittimo portarle a venti inserendo, appunto la Fermana e perchè no il Montegranaro, vincitore dei play-off Promozione girone B.