Il Piceno a portata di click
San Benedetto del Tronto | Confindustria presenta il portale “Territorio Piceno” con le info utili e tutte le bellezze della nostra terra.
di Martina Oddi
Presentazione del portale Territorio Piceno
Per il visitatore e per il turista autoctono. Per conoscere - grazie al sistema GPS - i percorsi e l'esatta posizione sul territorio. Geolocalizzazione e non solo. Il portale dedicato ai paesi dell'entroterra e della Riviera illustra le bellezze artistico culturali e raccoglie gli eventi presenti sul sito ufficiale della provincia, e dedica particolare attenzione ai fruitori meno abili. Versatile e interattivo, estendibile all'infinito fino a contenere informazioni commerciali e delle imprese che vorranno essere rappresentate.
13 borghi finora inclusi in quello che è solo il primo step - tra i quali Ascoli, San Benedetto, Acquasanta, Arquata, Montefortino, Offida, Cossignano, Maltignano, Cupra, Ripatranzone, Monteprandone, Grottammare, Acquaviva - per 300 foto nuove di zecca, 120 descrizioni in video e audio, quattro lingue - italiano, francese, tedesco, inglese - 316 km di percorsi intercomunali, 52 km di percorsi comunali, 260 punti GPS rilevati, alla ricerca delle tradizioni, l'arte, la storia, le vedute e gli scorci marini del Piceno, fruibile anche attraverso un viaggio virtuale.
E non solo cultura, ma anche informazioni sui parcheggi, le farmacie, i distributori di carburante e le mete fuori zona. Un progetto ambizioso, che il neo-costituito Comitato Cultura di Confidustria, presieduto da Fabio Tardini, ha realizzato grazie al fondamentale apporto della Fondazione Carisap, ai cui va il merito di aver fornito gran parte dell'imponente mole di dati.
"Il valore aggiunto che vogliamo dare è di ordine turistico, ma soprattutto legato allo studio sulla agibilità sensoriale da parte dei disabili" spiega il presidente Bruno Bucciarelli, incontrando il plauso dell'Assessore Margherita Sorge che riconosce il merito di aver fornito uno strumento per la promozione e l'accoglienza, moderno e innovativo in quanto parla il linguaggio della rete, e capace di fornire un'accessibilità completa anche ai diversamente abili, "rispondendo all'esigenza di abbattere non solo le barriere architettoniche ma anche quelle culturali.
Un progetto aperto che svela il Piceno alla vista di chi lo vuole conoscere, ammirare e visitare lungo le vie più belle dei suoi itinerari.
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16/07/2012
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