Uno schianto terribile a forte velocità contro un autocarro che stava effettuando una pericolosa inversione di marcia lungo la statale Adriatica, al km 363+576 all’altezza di Marina Palmense, ha causato la morte di un giovane 21enne di Montefiore dell'Aso,  Ashley De Bianchi, e il ferimento di un altro 21enne che viaggiava con lui, S.G. di Marina di Altidona.

 

All'1,30 della notte  tra venerdi e sabato, i due percorrevano la SS16 in direzione nord a bordo dell'Audi A3 di De Bianchi che era alla guida. Poco più avanti, un autocarro Ranault 180 che procedeva nello stesso senso di marcia, accostava a destra e, improvvisamente, effettuava un’inversione per portarsi nella carreggiata di scorrimento nord-sud. L'Audi A3 dei due giovani sopraggiungendo a forte velocità, ha impattato violentemente con l’autocarro, venendo sbalzata contro la banchina a margine della carreggiata.

 

L’autista del mezzo pesante, S.P. di 50 anni originario di Siena, è scappato verso sud, senza prestare soccorso ai due giovani nell’auto. Questa mattina l'uomo si è consegnato ai carabinieri di Camerino.

 

Sul luogo dell'incidente la Polizia stradale di San Benedetto, i Vigili del Fuoco di Fermo, Croce Azzurra di Porto San Giorgio e Croce Verde della Valdaso.  Per il giovane Ashley non c’è stato nulla da fare, il ragazzo è morto sul colpo. S.G., invece, è stato trasportato d’urgenza al Murri di Fermo, sembra, in condizioni serie ma non disperate.