L'Assessore ai Servizi Sociali, Elisabetta Baldassarri, interviene con una nota sulle vicende politiche riguardanti la Giunta Brignocchi.

"In questi anni non sono mai intervenuta sulle fibrillazioni e sulle crisi vissute da questa amministrazione e dalla sua maggioranza, anche a causa della mia posizione all'interno della Giunta in quanto nominata dal Sindaco senza un partito di riferimento.

È arrivato però il momento, dopo 4 anni di attività amministrativa, di fare alcune osservazioni rispetto a quanto sta accadendo in questi giorni. Credo non si sia capito, o probabilmente non c'è stata la volontà di farlo, che il Sindaco Brignocchi ha fatto una scelta coraggiosa e lungimirante nominando assessori giovani e, in alcuni casi, come per la sottoscritta, non navigati dal punto di vista politico, con un preciso obiettivo: il rinnovamento della classe politica cittadina. Una scelta spesso osteggiata e che invece avrebbe dovuto essere supportata dall'esperienza politica di alcuni esponenti della coalizione ben più navigati; cosa che non è accaduta per il prevalere di egoismi e personalismi.

La mia posizione poi è assolutamente particolare: la mia non è un'esperienza di partito, ma uno degli obiettivi del centrosinistra era ed è quello di coinvolgere nell'attività amministrativa persone provenienti dalla società civile.

Come assessore posso rivendicare numerosi investimenti nel sociale, partendo da una situazione nel 2003, in termini di servizi presenti a Porto San Giorgio, di inadeguatezza rispetto agli altri comuni. Le risorse impiegate hanno riguardato servizi rivolti al sostegno di situazioni di disagio ed alla prevenzione (si pensi alla ludoteca comunale, alla sala prove musicali, al servizio educativo a domicilio, al laboratorio interculturale, etc...). Il Sociale rappresenta uno degli elementi qualificanti di un'amministrazione di Centro Sinistra, aspetto spesso sottovalutato rispetto ad altre problematiche di certo fondamentali per un paese che fanno sicuramente più presa tra i cittadini (penso, ad esempio, alle questioni urbanistiche). Credo che però la discontinuità di questa Giunta si sia affermata anche in altri settori, a cominciare proprio dall'urbanistica, dalla cultura, dall'ambiente.

A fronte di tutto ciò chiedo alle forze politiche di Centro Sinistra, ai consiglieri che vi si riconoscono, di riflettere sul patrimonio che si è costruito in questi anni, e se sia opportuno sacrificare questa esperienza, che probabilmente contiene aspetti da migliorare, in nome di un rinnovamento che appare più una scusa per far fuori Brignocchi piuttosto che per porre al centro le esigenze della città."