Nella notte tra domenica e lunedì, attorno alle tre, una pattuglia di Carabinieri del Commissariato di Fermo ha visto fuggire due uomini che si allontanavano precipitosamente verso le campagne nei pressi del Bancomat della Carifermo, in via Egidi, nella contrada Salvano.

I Carabinieri, insospettiti dal comportamento dei due, si sono avvicinati al Bancomat, protetto da vetri antisfondamento, nel quale erano evidenti segni di un tentativo di infrazione avvalorati dalla presenza, a terra, di arnesi adatti allo scasso.

Immediato l'inseguimento a piedi concluso con la cattura dei due. A seguito dell'identificazione è risultato che si trattasse di due pluripregiudicati per delitti contro il patrimonio, associazione a delinquere e fatti simili. Per V.G. 45 anni e C.L. 56 anni di Pescara sono scattate le manette e gli arnesi abbandonati a terra sono stati sequestrati.

Dalle indagini che si sono immediatamente messe i moto è risultata fondata l'ipotesi della presenza di un terzo uomo, il "palo". Mentre la prima pattuglia conduceva i due arrestati a Fermo, un'altra si è appostata riuscendo ad individuare sul posto, poco dopo, il terzo uomo, anch'egli arrestato. Si tratta di D.O.M. di 42 anni addosso al quale sono stati trovati anche due grammi di cocaina. Su di lui sono stati trovati pendenti gli stessi capi di accusa degli altri per reati commessi, in alcuni casi, tutti e tre insieme.

Immediata la convalida degli arresti in attesa del processo che sarà celebrato domani mattina.