Riceviamo e pubblichiamo un documento dai quartieri di Marina di Sotto ed Europa. Esso è indirizzato al Vice Sindaco, all'Assessore all'Ambiente, all'Assessore LL.PP e , per conoscenza, ai residenti di San Benedetto, alla regione Marche, alla Provincia di Ascoli Piceno. Seguono le firme autografe dei due presidenti.

Del Dott. Andrea Chiappini per Marina di Sotto e della Dott.ssa. Lucia Marinangeli per Europa. In considerazione dell’elevato numero di firme (oltre 1200) raccolte dai soli Comitati di Quartiere Marina di Sotto ed Europa, a dimostrazione del vivo interesse dei residenti alla problematica della pericolosità delle antenne di telefonia mobile e della necessità che venga tutelato il diritto alla salute, i sottoscritti Presidenti dei Comitati di quartiere Marina di Sotto, Andrea Chiappini ed Europa, Lucia Marinangeli invitano e diffidano l’Amministrazione Comunale a bloccare temporaneamente le autorizzazioni di nuovi impianti e quelle in corso di definizione (come quella in viale dello Sport, angolo Eurospin in atto già dal dicembre 2003) in attesa dell’adozione del regolamento comunale (piano di localizzazione riguardante l’installazione delle antenne), richiesto più volte a gran voce dai Comitati di Quartiere, più volte promesso e mai realizzato.

Si precisa che non realizzando detto Piano di Localizzazione che dovrebbe definire le zone di installazione in luoghi opportuni, si determinerà un’installazione selvaggia che in pratica è già in atto, (vedi nel Quartiere Europa dove è stata installata addirittura in giorni festivi) con gravi conseguenze per la salute dei cittadini sambenedettesi di cui questa amministrazione dovrà assumersi ogni responsabilità presente e futura.

I sottoscritti Comitati di Quartiere quindi richiedono ancora una volta che l’Amministrazione Comunale si attivi, senza ulteriori indugi per: adottare il regolamento – piano di localizzazione comunale delle installazioni; realizzare un piano di risanamento delle installazioni e un progetto di minimizzazione delle esposizioni elettromagnetiche sulla popolazione; realizzare un programma di monitoraggio continuo delle emissioni dei campi elettromagnetici; garantire un’informazione puntuale ed aggiornata alla popolazione; coinvolgere i Comitati di Quartiere nel progetto di risanamento degli impianti e sulla stesura del piano di localizzazione nel territorio comunale.