Il firmamento di San Benedetto si accende con una nuova stella. Mercoledì 25 luglio alle 21.30 alla Palazzina Azzurra - in caso di maltempo al Concordia - Lito Fontana insieme al pianista siculo Fausto Quantabbà promette di incantare i turisti e la città con una performance indimenticabile. "Sarà un vero show, in cui la musica farà da contrappunto a vere scenette molto divertenti" assicura il sambenedettese doc, emigrato in cerca di lavoro vent'anni fa in Austria e oggi riconosciuto tra i più eccellenti interpreti del trombone di tutto il Pianeta.

"Un sogno che si avvera", così il performer commenta l'anteprima del suo tour mondiale nella sua "città mai dimenticata". Portando il suo spettacolo in giro per il globo per promuovere il nuovo lavoro, "When I walk alone", verrà affiancato dall'amico Fausto e dal celebre Hans Ganch. Di lui, a cui la Schagerlr - rinomata ditta di produzione di ottoni - ha riconosciuto l'onore di dare il nome a un trombone, vanto concesso a soli altri tre musicisti del panorama internazionale - dicono che è un uomo modesto e umile, tratto che si coniuga indissolubilmente, a suo dire, al talento e alla grazia nell'esecuzione.

Il concerto sambenedettese che apre la serie di concerti di scena fino al 2014, sarà un percorso nella musica classica e moderna, dal jazz alle contaminazioni più sofisticate, dominato dal virtuosismo e dai vivi colori delle armonie contemporanee. Una inebriante serata di musica, da Rossini a Appermont, passando per Artur Pryor, Oscar Bohme, Elisabeth Raum, fino al ritorno alle origini di una storia romantica di passione per la musica e dell'animo generoso e grande di un genio che è riuscito a stregare l'Europa e il Mondo.

Ingresso libero