La nuova struttura, adeguata e all’insegna della sicurezza per il personale,  è stata realizzata nelle vicinanze delle grandi arterie di comunicazione per permettere all’utenza di poterla raggiungere in modo ottimale. Un moderno impianto fotovoltaico garantirà l’energia elettrica necessaria per il funzionamento della stessa struttura. La concentrazione di operatori, servizi e dispositivi in questa sede, consentirà di svolgere attività di controllo e vigilanza sulle acque, sull’aria, sul suolo, sui rifiuti, sull’elettromagnetismo, sul rumore, sugli impianti e su qualsiasi altra problematica ambientale.

Grazie ai nuovi locali e al potenziamento strumentale, l’attività ecotossicologica sarà di riferimento regionale per i sedimenti marini e le analisi sui ripascimenti delle coste. Il Dipartimento provinciale dell’ARPAM maceratese è da sempre impegnato nel controllo del sito inquinato di interesse nazionale ubicato nella Bassa Valle del Chienti dove vengono monitorati costantemente i pozzi pubblici e privati mediante prelievi ed analisi dei solventi clorurati.

E’costantemente occupato nell’osservazione delle alghe tossiche dei laghi artificiali esistenti nel territorio di Macerata e in accordo con l’Agenzia Nazionale (APAT) e le altre Agenzie Regionali (ARPA-APPA) si caratterizzerà, per i prossimi due anni, come centro di eccellenza nazionale per quanto concerne il controllo delle acque dei fiumi. Altra eccellenza è quella  di essere struttura accreditata per l’analisi degli alimenti. Infatti per le prove di laboratorio ha ottenuto dall’Istituto Superiore di Sanità il riconoscimento ufficiale per il controllo degli alimenti. Inoltre, il Dipartimento collabora attivamente con l’Osservatorio Geofisico Sperimentale di Macerata in relazione alla rete provinciale di monitoraggio dell’inquinamento atmosferico.