Nel passato la stoffa preziosa non essendo dipinta poteva essere utilizzata per realizzare abiti, invece dalla prima edizione del Giostra della Quintana moderna nel 1955, il cavaliere vincitore riceve un palio dipinto e da alcuni anni a questa parte, da quando la quintana si è sdoppiata nell’edizione di luglio e di agosto, il palio è sempre stato realizzato da artisti italiani di grande notorietà.

 

Hanno realizzato i palii dell’edizione di agosto importanti e rinomati pittori italiani moderni come Tullio Pericoli, Omar Galliani e quest’anno il veneziano Marco Nereo Rotelli. L’artista ha rievocato lo spirito originario della Quintana con la scritta “Quintana di amore e di pace” dato che nel medio evo il periodo dei giochi equestri era un momento di festa e cordialità tra le fazioni cittadine, ma anche perché il maestro Rotelli in accordo con una grande poetessa italiana contemporanea Fernanda Pivano, ha voluto dedicare il drappo della Quintana alla Pace.

 

Non poteva essere fatta scelta migliore visti gli ultimi accadimenti tragici e violenti che allora non era possibile ipotizzare, come ha evidenziato il direttore della civica Pinacoteca il dottor Stefano Papetti.

 

Nell’opera il colore ha un ruolo predominante, la tinta dorata evoca la luce e quella azzurra il cielo. Su questo sfondo azzurro-oro, oltre alla scritta si percepiscono alcuni grafismi che indirizzano come delle frecce lo sguardo verso il centro.

 

Il maestro Rotelli sarà ad Ascoli in occasione della giostra della Quintana il 7 di agosto mentre la poetessa Fernanda Pivano verrà nel mese di ottobre. 

 

Il dipinto ha un valore economico considerevole quindi il sestiere che vincerà la giostra della Quintana dovrà avere una particolare accortezza riguardo la conservazione dell’opera, che entrerà tra l’altro a far parte del museo virtuale della Quintana composto da abiti preziosi, dai palii delle passate edizioni, da armi ricostruite fedelmente e da quelle originali d’epoca medievale.

Il drappo arricchirà il patrimonio artistico della Quintana, come evidenzia il Magnifico Messer Piero Celani “a noi non interessa il valore del palio ma il fatto che artisti italiani contemporanei di levatura internazionale, come il maestro Rotelli che attualmente espone le sue opere alla biennale di Venezia, accettino volentieri di dipingere per la città di Ascoli e per la rievocazione storica della Quintana”.

 

Il maestro ha accettato di dipingere il palio della quintana di Agosto 2005 per un piccolo rimborso spese, questo significa che la rievocazione storica è uscita fuori dal nostro territorio ed è sempre più ambasciatrice in Italia e all’estero delle tradizioni picene e marchigiane. Hanno preso parte alla presentazione del Palio della Giostra della Quintana di Agosto il Magnifico Messere Piero Celani, il direttore della Pinacoteca Civica Stefano Papetti e il Segretario Generale dell’Ente Quintana il Commendatore Giacinto Federici.