Dopo lo straordinario successo della prima ed esclusiva europea di Green di Saburo Teshigawara, ancora un appuntamento di grande livello con la danza internazionale al festival Civitanova Danza.

Tero Saarinen – in residenza da due settimane a Civitanova Marche presso la nuva Foresteria Imperatrice Eugenia ed ospite del festival lo scorso 16 luglio con tre sue coreografie – presenterà mercoledì 28 luglio al Teatro Annibal Caro (ingresso gratuito – ore 19) le prime tracce coreografiche del nuovo lavoro Borrowed Light.

La compagnia di Tero Saarinen, formata da diciotto persone, è al lavoro da due settimane al Teatro Annibal Caro per allestire lo spettacolo, prodotto da Civitanova Danza in collaborazione con Festival Octobre in Normandia e Kuopio Dance Festival, che debutterà in prima italiana nel prossimo autunno a Civitanova Marche nella rassegna “Civitanova Danza tutto l’anno 2004/2005”.

In Borrowed Light Tero Saarinen cita l’essenza rituale della danza, una dedica al lavoro, alla comunità e all’estetica minimalista come gli elementi chiave di questa coreografia, che trae ispirazione dal movimento rivoluzionario “Shaker” del XVII e del XVIII secolo. Danze notturne, inni silenziosi, architettura di legno minimalista, un forte senso di comunità con un sistema familiare rivoluzionario e una teologia completamente unica nella quale la Trinità Cristiana è sostituita dalla Dualità, che è composta da un lato maschile e da uno femminile. Queste sono alcune delle caratteristiche del movimento protestante chiamato “Shaker”, nato in Inghilterra agli inizi del XVIII secolo e sviluppatosi negli Stati Uniti dalla fine del XVIII secolo fino agli inizi del XIX.
 
Tero Saarinen, giovane e talentuoso corerografo finlandese coccolato dai principali teatri del mondo, unisce sensibilità di pensiero e bellezza del movimento, dando vita ad una danza molto originale e raffinata. Influenzato dal balletto classico, dal butoh e dalla danza contemporanea, Saarinen ha approfondito per sé e per la sua compagnia uno stile unico e inconfondibile.
Di formazione classica, appassionato di danza jazz, ma soprattutto di danza giapponese e cultura orientale, nonché di teatro kabuki, Saarinen ha saputo creare un linguaggio personalissimo in cui ognuno di questi elementi si mescola fluidamente. Il risultato è di grande impatto visivo e le coreografie sono energia e fisicità allo stato puro, pur senza mai sconfinare nell’atletismo fine a se stesso.

Il festival Civitanova Danza è promosso dal Comune di Civitanova Marche, dai Teatri di Civitanova, dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Marche, dalla Provincia di Macerata, dall'Amat e dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata con il contributo di Falc e Banca delle Marche.