Sant’Elpidio a Mare è sempre più aperta al panorama universitario regionale. Dopo la collaborazione con l’ateneo maceratese e l’istituzione di un master in gestione e valorizzazione del patrimonio culturale, l’amministrazione comunale ha voluto costruire un altro tassello per la pubblica istruzione e l’alta specializzazione, tesa ad offrire proposte anche nel campo scientifico, oltre che in quello umanistico.

 

E’ stata ratificata infatti nel tardo pomeriggio di ieri una convenzione con l’Università degli studi di Camerino, rappresentata dal prorettore Gloria Cristalli e dal professor Piero Angeli, delegato del rettore per le sedi affiliate. La volontà comune è quella di instaurare un solido e duraturo rapporto di collaborazione mirato allo sviluppo di attività culturali, formative e di ricerca.  

 

Nei prossimi mesi, partirà a S. Elpidio a Mare una serie di seminari sul restauro da un punto di vista analitico. Di seguito, università e comune stanno lavorando in sinergia per l’istituzione di un mastrer in diagnostica dei beni culturali, che l’assessore ala cultura Antonio Santori ha definito come “La perfetta integrazione tra ambito umanistico e scientifico”.

 

Soddisfatto anche il sindaco Giovanni Martinelli: “Non si tratta di un progetto isolato, voglio sottolineare il suo inserimento in un contesto più ampio, una crescita su più fronti, tesa ad offrire sempre più opportunità sul territorio, in particolare per i giovani. Naturalmente la buona volontà non è sufficiente. Necessaria per la sopravvivenza e la buona riuscita del progetto sarà una buona risposta e un reale interesse dell’utenza, oltre alla disponibilità di risorse”.

 

La voce dell’università camerte è stata espressa dalla professoressa Gloria Cristalli, che ha espresso la necessità di un trasferimento del sapere capace di coinvolgere capillarmente il territorio. Sulla stessa linea il professor Piero Angeli, che ha evidenziato come S. Elpidio a Mare costituisca la prima diramazione dell’Università di Camerino nella provincia di Fermo. Dal professor  Angeli anche un invito ed una sollecitazione alle autorità elpidiensi: “Per esperienza so quanto sia fondamentale per risvegliare l’interesse degli studenti che siano allestite sedi valide, complete e funzionali. I contenitori non sono un accessorio, ma un elemento vitale”.

 

Da parte di Martinelli e Santori le rassicurazioni in questo senso, poi le firme di rito per formalizzare il reciproco impegno di collaborazione.