Un Successo meritatissimo per i quattro giorni della 3° edizione dello Stage internazionale "Porto San Giorgio in Danza" realizzato dallAccademia Giselle danza e Musica e sostenuto dal Comune e dall'assessorato al turismo e sport di Porto San Giorgio .

La manifestazionen si èsvolta mercoledì 21 luglio alle prime ore mattiniere a Porto San Giorgio e più precisamente in piazza Silenzi si è respirata aria di danza. Sulla scia della forte esperienza di ballo che ha richiamato molto pubblico. A Porto San Giorgio parte, grazie alla volontà della già prima ballerina del Teatro dell'opera di Tirana, Lola Fejzo e del suo braccio destro il cantautore Joe Artid Fejzo ora dirigenti dell'Accademia Giselle si  èsvolta una terza edizione che è stata una nuova scommessa per far crescere un'idea di cultura che si sposa perfettamente con la vocazione turistica della città.

Il nuovo progetto di "Porto San Giorgio in Danza" accomuna due valori fondamentali a sostegno dell'iniziativa: recuperare un luogo della città bello e funzionale qual'è Piazza Silenzi, posto al centro della città e proporre la danza come valenza culturale oltre che sociale. Da questi due principi si è sviluppato questo stage vacanza ,come lezioni aperte a tutti e per tutti ,fuori dalle mura dell'accademia Giselle  che ha concretizzato attraverso una serie d'interventi sul territorio, nelle scuole, spettacoli, esclusive regionali, incontri e laboratori aperti a danzatori di livello avanzato e giovani coreografi.

Eranno proprio loro, Anbeta , Michele Oliva e Francesca , Veronica Peparini e Philippe Lesdema ,idoli dei programmi televisivi , e titolari dei stili diversi : dalla Danza classica al Modern,Funky, Hip Hop a dare le loro esperienze vive dagli studi e palcoscenici del mondo professionale della danza semplicemente su un palco costruito proprio per gli allievi arrivati da tutte le parti d'Italia: Milano, Brescia, Bergamo, Pavia, Padova, Napoli, Roma, Taranto e che alloggiavano nei bei alberghi san giorgiesi,che oltre a passare la giornata a passo di danza si sono affrontati anche con le realtà produttive marchiggiane in collaborazione con il comitato "Io Centro" dei comercianti di Porto San Giorgio.