Un momento di festa, un’occasione di unione, tutta in una sera l’occasione di esprimere il proprio estro artistico.Ci sono tanti elementi nel Jeans Festival di Monte Urano, arrivato ormai alla sesta edizione. Un evento che parte da lontano, fatto di incontri, riunioni, mesi di lavori, per arrivare finalmente al momento clou, che stasera, intorno alle 21.30, accenderà i riflettori su Piazza della Libertà.

 

Una manifestazione varia e studiata nei dettagli, il Jeans Festival. Centrale naturalmente la sfilata di moda, che si arricchisce di fascino ed elementi spettacolari attraverso coreografie, danze e pittura.  La singolarità sta però nella manodopera. Non sono infatti stilisti affermati a proporre i propri modelli, ma ragazzi che nei mesi precedenti alla passerella seguono ogni momento relativo ala realizzazione, dalla proposta dei bozzetti all’acquisto delle stoffe, dalla confezione degli abiti fino all’istante più atteso e temuto, quello dell’impatto con il pubblico: le modelle a calcare le passerelle, infatti, sono le stesse persone che durante l’anno organizzano l’evento nei minimi dettagli.

 

I primi incontri per la realizzazione del defilè di questa sera sono avvenuti nei primi mesi dell’anno, proseguendo costantemente fino al periodo estivo, con una frequenza piuttosto intensa di circa tre riunioni settimanali. In primavera erano pronti tutta la collezione che questa sera guadagnerà la passerella, tanto che lo scorso 25 aprile il Comune di Monte Urano ha allestito una mostra con tutti i bozzetti degli abiti.

 

Come nelle manifestazioni precedenti, anche questo sesto Jeans Festival sarà caratterizzato da un tema ispiratore. Per la sfilata di stasera si è scelto di raccontare il tentativo di incontro tra culture, e la contaminazione di usi e costumi differenti nell’arte come nella moda. Quindi una passerella che abbina la componente spettacolare ad un tentativo più profondo, quello di veicolare e promuovere una comunicazione spesso problematica. Abiti come testimonianze di un dialogo e di un incontro possibili.

 

Il Comune di Monte Urano offre alla manifestazione pieno sostegno, garantendo la totale copertura economica per le spese. E’ invece l’Associazione Farsi Prossimo a guidare i ragazzi nei vari momenti organizzativi e di coordinamento.

 

Così, tutto in una notte, si consumerà tra poche ore un avvenimento che richiede mesi di preparazione ed impegno. Ma sebbene fugace, ne vale senza dubbio la pena, se permette a giovani talenti di liberare la propria fantasia, e al patinato mondo della moda di sembrare, almeno per una sera, un po’ più vicino.