Oggi, lunedì 4 luglio, intorno alle tre del pomeriggio, sì è consumata una tragedia familiare a Piane di Morro in via Verona, presso l'abitazione della vittima, Pietro Buschi , ascolano di 34 anni.

Questo lo svolgimento dei fatti: Mario e Pietro Buschi erano soli in casa, quando, in seguito all’ennesima lite violenta, il padre ha ucciso il figlio colpendolo con più colpi di pistola, presumibilmente due, al capo.

Pietro, convivente e con una figlioletta di cinque anni, aveva precedenti di polizia connessi a lesioni e violenza e non aveva un buon rapporto con il padre, con il quale si scontrava di frequente.

Dopo aver commesso l’omicidio, Mario Buschi ha segnalato il fatto al 113, ammettendo subito di aver sparato e ucciso il figlio. Giunta sul posto la squadra mobile, con il suo dirigente Fausto Lamparelli, non ha potuto fare altro che constatare il fatto e trarre in arresto Mario Buschi per omicidio volontario, requisendo l'arma del delitto, di cui l'omicida era detentore legale.

Mario Buschi era conosciuto nella zona come un uomo tranquillo, lavorava alla Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno; forse alla base dell’omicidio l’esasperazione legata ad un rapporto oramai compromesso dalla troppa tensione.

È comunque tutt’ora in corso l’interrogatorio a cura del magistrato Pirozzoli e dell’Avvocato Nazario Agostini per capire il movente dietro cui si cela un atto così efferato. Entro domani saranno resi noti anche i risultati dell’autopsia effettuata sulla salma di Petro Buschi.