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Inciontro delle Regioni con il presidente Romano Prodi

| ROMA - Spacca: "Sviluppo e responsabilità condivisa per una nuova stagione di crescita delsistema-Italia"


“Le Regioni intendono essere protagoniste di un nuova stagione di collaborazione con il Governo nazionale: è necessario affrontare insieme le criticità di un difficile scenario di finanza pubblica per accompagnare il risanamento con scelte forti a favore dello sviluppo”: è il commento del Presidente delle Marche Gian Mario Spacca (coordinatore delle Regioni per le attività produttive) rispetto all’incontro odierno a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio, Romano Prodi.

Per Spacca “è centrale il rilancio della crescita e della competitività del sistema-Italia. Il Paese ha un patrimonio di imprenditorialità di cui dobbiamo esser fieri, ma che va difeso e valorizzato, attraverso una nuova politica industriale, per la produzione del reddito, l’occupazione e la coesione.
I primi atti del governo sono positivi: l’apertura alla concorrenza nei diversi settori è la via obbligata per ridurre i costi di contesto a favore di consumatori e imprese e rilanciare la fiducia.
La sfida è di puntare con decisione sull’innovazione, sulla conoscenza, sulla qualità, sul “gioco di squadra” per fare massa critica sui mercati esteri e nelle sedi internazionali. Il nostro sviluppo dipende infatti sempre più dalla capacità di agganciare la forte espansione del commercio mondiale.”
“Il DPEF e poi la Finanziaria - prosegue Spacca - rappresentano pertanto gli strumenti privilegiati per sperimentare un nuovo patto per lo sviluppo del Paese, attraverso un’autentica condivisione di obiettivi e priorità.
Sostegno alla ricerca e all’innovazione dei settori tipici del made in Italy; nascita di nuovi poli di eccellenza tecnologica; apertura alla disciplina della concorrenza per ridurre i costi di contesto a favore di consumatori e imprese;rinnovato impulso all’economia della conoscenza attraverso l’attuazione della strategia di Lisbona; fiscalità di vantaggio per agevolare gli investimenti e l’occupazione con la riduzione del cuneo fiscale; riduzione dei divari territoriali con il rilancio del Mezzogiorno; rafforzamento di una strategia di sistema per la promozione e l’internazionalizzazione del made in Italy; aggregazioni di imprese e politiche distrettuali; sviluppo compatibile di fonti e infrastrutture energetiche; supporto finanziario per la crescita delle piccole imprese; attrattività dei sistemi territoriali: queste sono solo alcune delle aree prioritarie in cui le Regioni sono pronte ad avviare un nuova stagione di collaborazione attiva e progettuale con il Governo nazionale per il rilancio della fiducia, dell’occupazione e della crescita della comunità.”

I presidenti delle Regioni hanno presentato al Presidente del Consiglio, Romano Prodi un documento per un confronto Governo-Regioni che prende in considerazione i temi del federalismo fiscale, del welfare, della sanità, delle infrastrutture e dello sviluppo.
Un primo incontro- ha sottolineato Prodi- per ridisegnare il modo di rendere più efficienti i rapporti tra Regioni e Governo. Autonomia e responsabilità sono le parole chiave del nostro rapporto.
All’incontro erano presenti anche il ministro dell’Economia,Tommaso Padoa Schioppa e il sottosegretario alla Presidenza, Enrico Letta.

Domani il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca e la sua collega dell’Umbria, Rita Lorenzetti, incontreranno il ministro alle Infrastrutture Antonio Di Pietro per discutere i programmi sulle infrastrutture che interessano le due Regioni.
Sempre domani, in mattinata, tutti i presidenti delle Regioni verranno ricevuti in Quirinale dal Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano

04/07/2006





        
  



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