Nel giorno del IX anniversario del genocidio di Srebrenica, Amnesty International rievocherà attraverso il linguaggio teatrale una delle più gravi violazioni dei diritti umani dello scorso decennio. Domenica 11 luglio, nella suggestiva cornice del Parco del Cardeto di Ancona (zona antistante il vecchio faro), verrà rappresentato “A come Srebrenica”, narrazione civile sul dramma del conflitto in Bosnia Erzegovina (inizio ore 21.15, ingresso libero).

 

Lo spettacolo verrà introdotto da Paolo Pignocchi, responsabile del Coordinamento Est Europa di Amnesty International. L’iniziativa, inserita nella Campagna “Io non discrimino”, è organizzata dalla Circoscrizione Marche di Amnesty International, in collaborazione con il Comune di Ancona.

 

Il 9 luglio 1995 le truppe serbo bosniache comandate dal generale Mladic entrarono nell’enclave musulmana di Srebrenica, zona dichiarata protetta dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Seguirono estese violazioni dei diritti umani, che culminarono l’11 luglio con il massacro di migliaia di civili. Un genocidio che rimane tutt’ora impunito (sono latitanti i due principali incriminati dalla Corte internazionale dell’Aia Karadzic e Mladic) e di cui resta incompleto l’elenco delle vittime, che si stima siano state circa 7000.

 

Ricordare Srebrenica diventa allora un monito per non desistere dal combattere l’impunità e ridare dignità alle vittime, i due obiettivi principali che hanno guidato e continuano a guidare l’azione di Amnesty International.

 

“A come Srebrenica” ripercorre, attraverso la sapiente regia di Simona Gonella e l’intensa interpretazione di Roberta Biagiarelli, il dramma di quei giorni, dalla lotta quotidiana alla sopravvivenza all’enorme colpa di una comunità internazionale che non ha saputo evitare un massacro. Attraverso la celebrazione dell’11 luglio, la Circoscrizione Marche di Amnesty International vuole coinvolgere la comunità locale nel ricordo di una tragedia immane, consumata in quei giorni di 9 anni fa proprio davanti al nostro mare.

 

Inizio spettacolo: ore 21.15. Ingresso libero. Servizio navetta per il Parco del Cardeto da piazza Martelli (ex Villarey) a partire dalle ore 19:00. Per informazioni: tel. 328.4712817, email gr034@amnesty.it