Chiara Muti e Sandro Lombardi hanno raccolto una lunga serie di scroscianti applausi ieri sera al Museo Archeologico di Ascoli con la lettura di «Antigone di Sofocle» di Bertolt Brecht.

Gli attori si sono intrattenuti a fine serata con gli spettatori entusiasti per aver assistito ad un evento così particolare in un luogo dall’atmosfera magica com’è quella che emana il Museo Archeologico ascolano. Sicuramente un bell’esordio per la rassegna TAU/Teatri Antichi Uniti, che interesserà la nostra regione fino all’ultimo appuntamento del 5 agosto ad Urbisaglia con “Omero non piange mai. Racconti dall’Iliade” di Andrea Pennacchi.

Gino Troli, presidente dell’Amat, ha espresso così la sua soddisfazione:

“Io penso che questa sia stata una serata speciale, innanzitutto per la presenza di due dei più grandi attori italiani, perché Chiara Muti è giovane, emergente, ma tutti sanno che è una delle più grandi attrici italiane del momento, il ritorno di Sandro Lombardi è un evento perché da qualche anno si era messo un po’ a riposo, adesso ha ripreso alla grande la sua arte che lo ha fatto diventare uno dei più grandi attori italiani, e ospitare queste due persone che hanno fatto la storia del teatro negli ultimi anni in un posto magico, come era il Museo Archeologico di Ascoli, era un obiettivo che avevamo per esordire con il TAU.

Mi pare che ci sia stato un grande successo di pubblico, ma anche la durata degli applausi penso sia la misura del successo, e questa sera mi ha colpito molto l’affetto che il pubblico ha dato a questi due nostri ospiti. Quindi mi pare che il TAU sia partito nel modo migliore; Ascoli scopre anche un altro spazio per lo spettacolo, credo che sia un’occasione per riflettere su come nei prossimi anni potenziare un discorso di archeologia e teatro anche ad Ascoli”.

Da non perdere ora il prossimo spettacolo, "Alle origini di Antigone", che si terrà l’11 luglio alle 19.00 a Monterinaldo, presso l’Area Archeologica La Cuma; Giuseppe Marini con i suoi attori legge e racconta “Edipo Re, Edipo a Colono, Sette contro Tebe”. L’ingresso è libero, ma i posti sono limitati quindi è consigliata la prenotazione.

Per informazioni si può chiamare il numero 334 1832944, oppure ci si può rivolgere all’Amat, tel. 071 2072439, sito internet www.amat.marche.it.