Organizzato dall'amministrazione comunale montegiorgese, nella frazione di Monteverde di Montegiorgio ieri sera si è tenuto lo spettacolo "Mistero Buffo" di Dario Fo, interpretato dal suo allievo Mario Pirovano, milanese di nascita ma perugino di adozione.

Scenografia nera dietro, Mario Pirovano davanti, vestito di nero.

Di lui dovevano risaltare solo le mani ed il volto. Proprio dalle espressioni e dalla gestualità infatti passano i concetti dell'artista, uguale ma diverso da quel Dario Fo noto ed apprezzato da buona parte dell'Italia culturale, anche se inevitabilmente contestato.

L'artista estroflette il concetto della rigidità ecclesiale dei tempi andati ponendo paragoni col presente e tramite simpatiche movenze giullaresche infonde emozioni nel suo spettatore che spesso appare sconcertato, colpito, stupito, attratto.

Alla base dell'arte pirovanese la capacità di ripartire dall'umilità del volgo per reinterpretare in chiave popolare la storia dei vangeli e, passando per gli Apocrifi, dandone una connotazione del tutto fantastica e surreale.

L'iniziativa è all'interno della rassegna d'arte varia del Comune di Montegiorgio "Raccantando".