In vista della prossima stagione venatoria, che prenderà il via con il mese di settembre, la Giunta provinciale – deliberando prima della pausa di Ferragosto – ha introdotto alcune novità per ciò che riguarda le zone di ripopolamento e cattura.

Da un lato, sono state restituite alla libera caccia alcune aree precedentemente riservate alle operazioni di ripopolamento. Tali zone si trovano a Recanati (Mattonata-Santa Croce), San Severino Marche (in località Corsciano), Penna San Giovanni e Sant’Angelo in Pontano.
Dall’altro lato, invece, sono state istituite ex novo, per cinque anni, altre “zone di ripopolamento” a Recanati, Corridonia, Penna San Giovanni-Sant’Angelo in Pontano. Al tempo stesso, quella già esistente a Pitino di San Severino Marche è stata ampliata, mentre quella compresa fra Tolentino, Colmurano e Urbisaglia è stata prorogata per altri cinque anni con alcune modifiche nei confini.

Intanto, altre novità rispetto al calendario venatorio 2004/2005 approvato in sede regionale nel luglio scorso, giungono dalla stessa Regione. La prima riguarda l’uso del cane nei giorni 1, 5 e 12 settembre: i cacciatori potranno uscire solo con il cane da ferma ed esclusivamente sulle stoppie, sui prati naturali e artificiali, su coltivazioni di barbabietole e medicai non da seme, a condizione però che non arrichino danni alle colture. La seconda, relativa alle stesse giornate di settembre, limita l’esercizio dell’attività venatoria dopo le ore 12 alla sola forma di appostamento, con l’obbligo da parte dei cacciatori di raggiungere il sito di caccia con l’arma scarica e in custodia.