Non c'è dubbio, siamo nell'era dei sondaggi. La voglia di provare a farne uno era tanta. Dunque ne ho fatto uno: sempliciotto, casereccio, senza grandi pretese, non proprio esemplare dal punto di vista della tecnica dei sondaggi ma comunque che aiuta a dare la sensazione di come stanno le cose.

Prendo il telefono e spreco un pò di euro per fare cinquanta telefonate. Dieci in Lombardia, altrettante in Veneto, Piemonte, Emilia, Toscana. Una telefonata secca, senza tener conto di sesso, livelli culturali, interessi sportivi, classi sociali ed escludendo la risposta "non so".

Domanda: secondo lei dove arriva la gara ciclistica Tirreno Adriatico?
Risposte: 35 a Rimini, 7 a Venezia, 3 a Bari, 2 Cattolica,1 Ancona, Pescara, Cesenatico.

Fatte le dovute considerazioni sulla scarsa scientificità dell'analisti statistica, resta però il dubbio che le probabilità che San Benedetto del Tronto sia associata alla Tirreno Adriatico è veramente molto bassa.

Mi viene da pensare che, magari chiamandola la "Tirreno - San Benedetto del Tronto", l'effetto pubblicitario sarebbe stato più efficace.
Questo per dire che ( usando una parola che fa trend) il management del turismo sambenedettese non è proprio dei più lucidi e lungimiranti o comunque non utilizza strumenti analitici.

Sono diversi lustri che abbiamo questa corsa ciclistica di livello internazionale. Un evento sportivo di primo piano e nessuno ha mai pensato di spenderci quattro soldi in più per farlo divenire una delle punte diamante per rilanciare l'asfittico turismo sambenedettese.

Ecco la parola magica: "Evento". È quello che attira persone e capitali. È quello che fa da volano al turismo di qualsiasi tipo.
L'ha capito benissimo Rimini che ne è divenuta la patria. Lo hanno capito le grandi città che con mostre ed altri eventi culturali mettono in mostra anche le loro bellezze artistiche: Roma, Firenze, Venezia e via dicendo. Lo hanno capito anche i piccolissimi centri che mettono in campo nel periodo estivo le ormai stantie "sagre".

Ma quali sono gli eventi durante l'anno culturale e sportivo sambenedettese. Dico quelli da TG1 per intenderci o da diretta televisiva sulle reti nazionali. A me viene solo in mente solo la Tirreno Adriatico che però arriva...a Rimini. C'era anche l'evento di Miss Italia. C'era una volta, or non c'è più. Eppoi? Sinceramente non mi viene in mente nulla.

Ci sono per la verità tanti eventi minori che però non sono stati mai valorizzati fino a renderli eventi nazionali. L'affossato Libero Bizzarri, l'eternamente promettente premio Tascabile, la neonata gara degli off shore, il Gran Premio dell'Adriatico di Atletica Master, i vari sport beach e qualche piccolo e sconosciuto congresso.

Forse nessuno ricorda che fu un "evento" a far conoscere la San Benedetto turistica negli anni '50 e quell' evento si chiamava SAMB. San Benedetto balzò all'onore delle cronache sportive nazionali al pari di Bari,Venezia, Napoli, Torino, Roma.

Ci vorrebbe ora che la Samb andasse almeno in serie A o più semplicemente che a San Benedetto si cominciasse a pianificare il futuro turistico "cum grano salis" o semplicemente in modo manageriale, non alla buona come si è fatto fin ora, nella scia dell'inventiva personale come negli anni '60.

Non è così? Allora mi domando: come sta andando la stagione estiva 2008? Apro i quotidiani e leggo quello che dicono gli "addetti ai lavori".

Tizio: "a gonfie vele"! Caio: "macchè, è un disastro!" Sempronio: "ma dai, tutto sommato è accettabile".

Che idea mi faccio? Boh? Sono un po' confuso. Sapete, ho un'idea. Mi preparo un'altra bella statistica casereccia come ho fatto per la Tirreno Adriatico. Almeno ho qualche punto di riferimento.