Dalla musica irlandese a quella galiziana, dalla tradizione celtica a quella folk del Nord Europa ‘contaminata’ da rock, jazz e blues. E’ quello che ha offerto con successo la IX edizione di Folk Concerto, la rassegna promossa dall’associazione culturale Centro studi Oriente-Occidente di Ancona, che, per prima, ha introdotto nelle Marche la musica della tradizione folk, attualizzata, delle aree dell’Europa occidentale e atlantica, e che ha voluto approfondire un legame storico con la regione, dovuto alla presenza dei Galli Senoni, i Celti delle Marche. I sei concerti della rassegna, con la direzione artistica di Giuseppe A. Possedoni, hanno visto una partecipazione di 5.000 persone, sono stati promossi in collaborazione dell’assessorato alla Cultura della Regione Marche, Comune e Provincia di Ancona, Comune di Fermo, Comune di Castelfidardo, Associazione Cavalcata dell’Assunta di Fermo, e si sono svolti ad Ancona, Castelfidardo e Fermo.

La rassegna si è conclusa proprio nella città della nuova provincia, la sera di Ferragosto, per festeggiare la Cavalcata dell’Assunta con il gruppo belga Urban Trad, che ha proposto, ad una stracolma piazza del Popolo, la versione un po’ rockettara della musica celtica, contaminata da quella della Galizia e che, con ritmo serrato, hanno fatto ballare molti degli spettatori. Folk Concerto, sempre a Fermo, ha ospitato anche Irish Fusion, il supergruppo, composto da 7 musicisti italiani, fra cui il Birkin Tree featuring and Fabio Vernizzi Trio, e da 4 irlandesi, che ha presentato uno spettacolo all’insegna della fusion, di originali commistioni fra musica irlandese, folk e jazz, contraddistinto dalla splendida voce di Niamh Parsons, Vincenzo Zitello, il primo divulgatore dell’arpa celtica in Italia, che ha collaborato, fra gli altri, con Franco Battiato, Ivano Fossati, Rossana Casale, Alice, e Carlos Nunez, considerato oggi il più grande musicista al mondo di “gaita”, la cornamusa galiziana, strumento che ha cominciato a suonare a 8 anni, nella sua città d’origine Vigo (Galizia).

La rassegna ha ospitato il violinista irlandese Martin Hayes e il chitarrista americano Dennis Cahill, a Castelfidardo, che hanno esibito una straordinaria affinità musicale, che li eleva fra i più rari connubi artistici dell’attualità per aver condotto la musica tradizionale irlandese agli estremi confini del suo genere, e il gruppo Arz Nevez, che hanno rivisitato il patrimonio musicale tradizione della Bretagna con una sensibilità tipica di interpreti di classica, con la purezza espressiva della musica da camera. Ad Ancona, Folk Concerto ha invece mandato in scena, in piazza del Plebiscito, il bis di Martin Hayes & Dennis Cahill e gli scozzesi Session A9, il sogno diventato realtà di Charlie McKerron, il violinista più affermato dei Capercallie.

Al Parco del Cardeto, la rassegna ha presentato “Celtic Fest: Music & Dance”, che ha avuto come protagonisti gli italiani Inisfail, sei giovani ma già esperti musicisti dell’Insubria, l’area di Varese-Saronno, che hanno proposto uno spettacolo brioso di musica e danza irlandesi, accompagnati da cinque ballerini della scuola Gens d’Ys, che, insieme, hanno costruito una festa gioiosa, che ha coinvolto il pubblico con le voci e la cornamusa irlandese.

La IX edizione di Folk Concerto è stata realizzata in collaborazione con Regione Marche-assessorato alla Cultura “Estate Marchigiana”, Provincia di Ancona-assessorato alla Cultura, Comune di Fermo-assessorato alla Cultura “Gusta Fermo-Estate sotto le stelle”, Comune di Ancona-assessorato alla Cultura ed “Estate al Cardeto 2006”, Comune di Castelfidardo “Estate Castellana”, Associazione Cavalcata dell’Assunta di Fermo e con il sostegno di ristorante Strabacco di Ancona, Aniballi Grafiche di Ancona, Hotel Roma & Pace di Ancona, Show, allestimenti audio-video-luci di Ancona.