Una casa di appuntamenti è stata scoperta dagli agenti del Commissariato in via Pazzi a Casabianca di Fermo. Il primo "contatto" tra le prostitute ed i clienti avveniva attraverso il numero telefonico scritto su una pubblicazione di annunci edita a Fermo. Il blitz  ha avuto luogo intorno alle 16 di mercoledì, dopo la segnalazione alla Polizia da parte di un  residente.

A gestire la casa era M.M, un imprenditore di 53 anni residente a Montegranaro moglie e la sua convivente brasiliana M.S. di 23 anni. I due sono stati arrestati. Per loro l'accusa è di sfruttamento della prostituzione e di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.   Lei è stata rinchiusa nel carcere di Camerino e lui in quello di Marino del Tronto.

Al momento dell'irruzione della Polizia all'interno della casa vi erano altre  due donne brasiliane S.C. e C.C. entrambe di 26 anni intente a prostituirsi. Le due sono state accompagnate presso la Questura di Ascoli Piceno per essere rimpatriate.. brasiliane, amiche di M.S.  Quest'ultima le aveva fatte venire dal Brasile pagando loro il biglietto prestavano la propria opera per 50 Euro.  Le indagini sono ancora in corso coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Fermo, Raffaele Iannella.