Sempre con l'obbiettivo di garantire una estate tranquilla si intensificano le operazioni delle forze dell'ordine con il tacito imperativo della “tolleranza zero” riguardo qualsiasi forma di reato si possa verificare nella città. Ed i risultati si sono visti , specie ultimamente, con tutta una serie di interventi dove, oltre al fermo dei malviventi, si è anche proceduto al recupero del maltolto con viva soddisfazione ed apprezzamento da parte dei derubati.

Ed ecco che, in ordine di tempo, nella serata di ieri domenica 21 agosto, verso le ore 20, in Via Piemonte due pregiudicati a bordo di uno scooter, dopo essersi avvicinati ad una ciclista, gli scippavano la borsetta per poi dileguarsi immediatamente. Alla volante della Polizia accorsa sul luogo la donna, mantenendo un invidiabile sangue freddo, riusciva a dare una descrizione accurata dei due malviventi.

A seguito di questo importante identikit verbale le forze dell'ordine riuscivano a rintracciare e quindi trarre in arresto i due ladri mentre se la squagliavano comodamente a piedi per le vie del centro. Dopo il fermo veniva recuperata anche la borsetta con denaro ed una spilla d'argento che uno dei due aveva già addosso. I due, pregiudicati e ben conosciuti alle autorità giudiziarie, corrispondono ai nomi di Giuseppe R. del 68', detto “peppe l'ascolano” e Marco V. cagliaritano del 63' detto “il sardo”.

Per i due è scattata subito la denuncia di “furto aggravato con destrezza” e sono stati rinchiusi nel carcere di Marino del Tronto. Per entrambi verrà fatto dal questore di Ascoli un foglio di via obbligatorio per il comune di Ascoli e Cagliari. Mentre è tutt'ora al vaglio dell'autorità giudiziaria ascolana tutta una sequela di altri scippi perpetrati nella provincia che si presume possano essere attribuiti alla stessa coppia.