La rapina è avvenuta questa mattina presso la succursale della Banca popolare dell'Adriatico lungo la strada statale intorno alle ore 11,20, i due rapinatori sono entrati a viso scoperto, e una volta all'interno della banca si sono coperti il viso con una maschera di gomma. Estratta la pistola i due malviventi hanno intimento ai clienti presenti di sdraiarsi, il primo si è diretto nella stanza del direttore, il secondo invece ha ordinato di aprire la cassaforte e non contento ha ripulito anche il contenuto della cassa.

Pochi minuti di concitato panico e i due rapinatori si sono dileguati nel nulla. La ricostruzione della Polizia parla di due uomini corpulenti intorno ai 35 - 40 anni probabilmente di origine meridionale dall'accento, che avrebbero accuratamente preparato il colpo. I rapinatori infatti, mentre stavano entrando sono stati accorti a prestare le spalle alla telecamera, ma anche la pistola resta un mistero.

Il metal detector della banca era in funzione e anche dopo i controlli risultatava perfettamente funzionante, quindi è probabile che la pistola sia stata un giocattolo o una pistola vera ma in plastica dura più difficile da essere rilevata. Il dramma consumatosi in pochi attimi, non ha fatto registare feriti gravi, l'unico a riportare qualche acciacco è stato il vice direttore che, preso dal panico, mentre digitava il codice della cassaforte ritardandone l'apertura,  ha ricevuto da uno dei rapinatori un violento colpo alla nuca e una ginocchiata allo stomaco.