L'attesa è terminata. Questa sera, con inizio alle 21:15, nello splendido scenario di Piazza del Popolo andrà in scena una delle opere verdiane di maggior successo, assieme alla Traviata e al Trovatore: il Rigoletto, per la regia di Pietro Benfatti che ha rivisitato l'opera in un'ottica moderna. Infatti, nella tradizionale scenografia sarà introdotto un originale tocco di modernità: uno schermo su cui proiettare immagini in movimento per conferire un insolito effetto cinematografico all'opera.

Duemila le sedie predisposte dall'Amministrazione Comunale per il doppio evento dell'estate ascolana (l'altro è l'esibizione del Maestro Allevi di domenica sera) e tagliandi ormai in via d'esaurimento (3 le tipologie in vendita, in relazione alla vicinanza al palco: 48, 32 e 18 €). Una rappresentazione che costituirà anche un ottimo veicolo promozionale per la città, viste le numerose richieste pervenute dalle province limitrofe e dalle regioni confinanti.

Stranieri gli interpreti dei principali personaggi dell'opera: l'ungherese Michele Kalmandi sarà Rigoletto, baritono molto accreditato in Europa e già esibitosi in Italia (Napoli, Firenze e la Scala di Milano), mentre per l'ambito ruolo di Gilda la scelta è caduta sulla russa Ekaterina Bakanova, "un talento molto promettente", come riconosciuto dallo stesso Benfatti. Giorgio Casciarri, tenore, sarà il Duca, ruolo già interpretato in passato mentre Bruno Pestarino il conte di Monterone.

Ma la vera nota lieta è che questa sera solcheranno il palco anche giovani interpreti locali per le parti minori, scelti dopo una lunga selezione. Tra loro gli ascolani Siro Antonelli (conte di Ceprano), Patrizia Perozzi (contessa di Ceprano), Davide Filipponi (usciere di corte) e Romina Assenti (paggio della duchessa).

Per tutti gli appassionati della grande lirica, dunque, appuntamento a questa sera per assistere a uno dei capolavori assoluti del Maestro di Busseto. Collaboreranno l'Orchestra Internazionale d'Italia e il Coro del Teatro Ventidio Basso, diretto dal Maestro Alfredo Sorichetti.