Nuovo appuntamento per la settima edizione del FestivaLiszt. Domani, martedì 25 agosto, si terrà il penultimo appuntamento della rassegna con la cerimonia di consegna del Premio Liszt "Le Radici della Musica" alla musicologa Rossana Dalmonte.

Dopo i fuoriclasse della tastiera (Leslie Howard, Pierre Réach, Francois-Joel Thiollier e Michele Campanella) il riconoscimento va ad una musicologa, ordinaria di Storia della musica dell'Università di Trento, autrice di numerosi saggi scientifici sull'arte ed il linguaggio musicale di Franz Liszt.
Non solo a pianisti della scena internazionale, dunque, ma anche ad una studiosa, mecenate, che a Bologna ha fondato l'Istituto Liszt grazie all'eredità del padre, il costruttore Amedeo.

Premiazione che avverrà dopo il convegno dal titolo "Liszt pedagogo e trascrittore", alle ore 19 presso le Logge di Piazza Peretti, con interventi di Marta Mancini, Alberto Barbadoro e della stessa Dalmonte.

A seguire, alle ore 21,30 presso la chiesa di Santa Lucia, si terrà il concerto del pianista Pierre Reach che si esibirà con il violoncellista Christoph Henkel.
Il programma della serata prevede: due Sonate di Beethoven per violoncello e pianoforte: la Sonata n.1 in Fa magg. Op. 5 e la Sonata n.3 in La magg. Op. 69 quindi Due Elegie per violoncello e pianoforte di Liszt.

E sono sempre più numerosi i turisti che dopo aver percorso l'itinerario lisztiano alla ricerca delle suggestioni di quella lontana estate in cui Liszt soggiornò a Grottammare nel 1868 (palazzo Fenili dove alloggiò come ricordato su un bassorilievo posto sulla facciata laterale, palazzo Laureati, chiesa di San Pio V e di Santa Lucia) si soffermano ad ascoltare le conferenze promosse dalla Gioventù musicale d'Italia che approfondiscono i diversi aspetti della complessa personalità musicale del grande pianista e compositore ungherese. E che terminano sempre con un brindisi con gli eccellenti vini locali (Le Caniette, Carminucci, Pantaleone). Prenderanno parte alla cerimonia di consegna del Premio, scultura bronzea di Vittorio Santori, il sindaco Luigi Merli, l'assessore alla Cultura Enrico Piergallini, il direttore artistico del Festival, Federico Paci, il presidente della GMI, sede "L.Petrini", Rita Virgili.