“E’ ora di finirla con le polemiche del tutto strumentali e assolutamente prive di fondamento”. Così dall’Amministrazione comunale si intende mettere la parola fine alla polemica sollevata dai Consiglieri comunali di Alleanza Nazionale che ha coinvolto al Polizia Municipale.

“Si è già detto in altra sede che da parte di questa Amministrazione comunale non c’è mai stata indicazione ai Vigili perché incrementassero il numero delle contravvenzioni. A provare la totale buona fede stanno proprio i numeri che arrivano dalla Polizia Municipale e che parlano chiaro. Nel corso dell’Amministrazione di centro destra le multe erano 6100 l’anno, sotto questa Amministrazione si è scesi a 4300. Un segnale importante, vuol dire che gli agenti sono presenti sul territorio, significa che il controllo c’è ed è forte.

Si ribadisce inoltre che l’aumento previsto in bilancio per le multe riguarda l’introduzione di un nuovo servizio di controllo, quello dell’autovelox. Sono dati inconfutabili, così come non si può negare che i Vigili Urbani intervengano in caso di irregolarità, quasi sempre quando si verifica grave intralcio alla circolazione e ai pedoni. Quello che pare indecente è che un partito come Alleanza Nazionale si metta difendere le irregolarità, invece di predicare il rispetto delle regole, come sarebbe normale in un paese democratico. Per quanto riguarda i danneggiamenti alle auto dei Vigili Urbani, dal Comando confermano che si tratta di un fenomeno sempre uguale da almeno 15 anni a questa parte.

E’ capitato che, dopo il trasferimento in Via Veneto, ci siano stati danni dovuti alla strada stretta, camioncini che hanno fatto scarsa attenzione. Danni che però hanno avuto anche le auto dei cittadini “normali”. In via Urbino e in Via Milano nei giorni scorsi qualche delinquente ha danneggiato un centinaio di auto e nessuna di queste era di un Vigile. Per questo dico basta con le strumentalizzazioni, sono fenomeni di delinquenza che vanno repressi con fermezza, sia quando colpiscono un militare che quando vanno a danneggiare un cittadino sangiorgese”.