E' il giorno più bello. Ai piedi del Gran Sasso d'Italia, in occasione della 28ma Tendopoli dei Giovani organizzata dai Padri Passionisti e in corso di svolgimento al Santuario di San Gabriele dell'Addolorata (Isola del Gran Sasso, Teramo), arriva il gigante del coraggio e della testimonianza della verità. Sì, il dott. Magdi Cristiano Allam incontrerà questa mattina, venerdì 29 agosto 2008 alle ore 11.15, centinaia di giovani tendopolisti.

Non solo per presentare il suo libro, "Grazie Gesù " (ed. Mondadori, 2008), certamente non l'ultimo di una lunga e fortunata serie. Ma anche per parlare di pace, giustizia e amore. Il dott. Magdi Cristiano Allam, vice direttore "ad personam" del prestigioso quotidiano "Corriere della Sera", presenterà ai giovani il suo incontro personale con Gesù di Nazareth.

Come leggiamo nel suo diario elettronico personale (blog), visitato ogni giorno da migliaia di persone, Magdi Cristiano Allam "è una persona che ha una profonda concezione etica della vita e che si impegna ad affermare il primato dei valori in tutto ciò che fa, in ambito personale, familiare, professionale e sociale. Nel suo ultimo libro Cristiano racconta la sua conversione dall'islam al cattolicesimo. Lo fa pubblicamente".

E, come in molte altre occasioni, questa mattina spiegherà che il testo racconta «quello che è stato il fatto principale della mia vita, l'evento più bello, il dono più grande: la fede cristiana». Tornano così in mente le immagini di quella notte della santissima Veglia pasquale del 22 marzo scorso in San Pietro, quando dalle mani di Papa Benedetto XVI, Magdi Allam ha ricevuto i sacramenti dell'iniziazione cristiana, battesimo, cresima, eucarestia, ed è così diventato Magdi Cristiano Allam, «perché ho voluto che il messaggio fosse semplice ed esplicito».

Sono pochi i giornalisti che hanno saputo commentare in maniera lucida e rigorosa i difficili rapporti fra l'Occidente e il mondo islamico come fa da anni Magdi Cristiano Allam". Giudizio che personalmente condivido. Profondo conoscitore tanto dei valori cristiani quanto di quelli musulmani, e dotato di una profonda onestà intellettuale, Allam considera un naturale punto di arrivo del suo percorso spirituale la sua conversione alla religione cattolica, ufficializzata con il Battesimo celebrato lo scorso Sabato Santo da Papa Benedetto XVI.

Nel libro "Grazie Gesù", Allam accompagna le parole pronunciate da S.S. Benedetto XVI durante la Veglia pasquale nella quale è rinato in Cristo quasi spiegandole o attualizzandole alla sua vicenda personale.

"Perchè - spiega Allam - il Santo Padre ha avuto un ruolo fondamentale nell'ispirare la mia scelta di fede. Manterrò una gratitudine eterna nei suoi confronti per avermi fatto il regalo più bello della mia vita che è stato celebrare il mio battesimo. Lo considero oggi la luce che ci garantisce la certezza della verità e che ci indica il percorso per perseguire una autentica fede e un'autentica civiltà dell'uomo. Quindi ho voluto nel mio piccolo tramite il libro offrire una testimonianza di fede che potesse valorizzare ancora di più il pensiero e l'opera del Santo Padre attraverso quella che è stata la mia particolare esperienza".

Allam detesta l'uso politico della religione. Ha sperimentato sulla sua pelle che un dio, adoperato come bandiera, diventa pericoloso. Intransigente ma non intollerante, Magdi Allam ha "consapevolmente e volutamente" rinnegato l'Islam. Un evento che ha destato molto stupore e che ha avuto anche una grande risonanza a livello mediatico. Ora il giornalista egiziano racconta tutto il percorso della sua "pubblica" conversione nel libro «Grazie Gesù» che tutti i giovani dovrebbero leggere e meditare.