Nel periodo estivo, il fenomeno dell’abusivismo diventa dilagante, le spiagge si popolano di ogni tipo di venditore “sembra di trovarsi all’interno di una casbah del nord africa” esplode Armuzzi Mario “è una situazione oramai insostenibile non è possibile che non si riesca a far nulla per combattere questo fenomeno”.

 

“Vorrei innanzitutto fare un plauso per l’operato della polizia municipale che nonostante tutte le difficoltà del periodo estivo è l’unico organo di vigilanza che cerca di contrastare l’azione degli abusivi”.

 

La nostra Organizzazione si batte quotidianamente per far sopravvivere le piccole imprese che ogni hanno si trovano a dover affrontare un nuovo e più pesante balzello, irpef, inps, irap, studi di settore, occupazione di suolo pubblico, tosap, tassa rifiuti, etc…

 

Noi siamo da sempre un popolo di “tolleranti” e per il “tutti devono campare” ma il fenomeno sta assumendo delle proporzioni catastofriche per tutti gli operatori commerciali e non è più ammissibile che degli abusivi siano extracomunitari o italiani svolgano delle attività senza il rispetto di una benché minima normativa e beffando le istituzioni, contribuendo con il loro “lavoro nero” esclusivamente ad arricchire le organizzazioni malavitose.

 

Chiediamo un deciso intervento da parte di tutte le Istituzioni, affinchè il fenomeno dell’abusivismo venga combattuto con maggiore determinazione, predisponendo dei controlli più severi soprattutto alla base, e cioè da dove arrivano i rifornimenti per i venditori abusivi e possibilmente sulle spiagge, vero e proprio luogo di “spaccio”.