"È bello condividere le giornate ad Ascoli in preparazione dell'Agorà di Loreto", esordisce il vescovo Mons. Montevecchi nell'omelia della Messa di avvio delle tre giorni ascolana in una Cattedrale colma di giovani.
"Siamo in cammino verso Loreto", prosegue il vescovo ricordando la figura di Maria e il suo sì determinante per la storia del mondo e della Chiesa.

Non grande evento ma incontro di volti, e nei volti incontro con Cristo. Incontro, scambio, accoglienza, preghiera: queste le vie che apre l'Agorà ai giovani per avvicinarli e renderli partecipi alla vita della Chiesa.

Sono l'entusiasmo e il coraggio le virtù dei giovani che Mons. Montevecchi evidenzia, virtù attraverso le quali è realmente possibile l'avvio di una "trasformazione che a poco a poco cambierà qualcosa nel mondo".

Con queste parole il vescovo ha accolto e accompagnato i giovani pellegrini, salutati inoltre dai responsabili della Pastorale Giovanile diocesana e dai responsabili di tutti i movimenti giunti qui ad Ascoli per dedicare tempo a questi giovani.