Un motoscafo fuoribordo di circa sei metri, uscito dal porto di San Benedetto nel pomeriggio di ieri, è stato soccorso nella notte dalla Guardia Costiera.

Il natante con quattro persone a bordo, tra cui un bambino di 12 anni, tutti originari di Macerata, una volta a largo, a circa 12 miglia dalla costa, ha subìto un grave guasto al motore che ha portato all'avaria l'intera barca.

La vedetta dei carabinieri li ha soccorsi intorno alla mezzanotte, dopo ore di angoscia nel bel mezzo del mare mentre il motore ingolfato iniziava a perdere benzina e i pannelli elettrici emettevano scintille.

I carabinieri si sono accorti dell'imbarcazione solo mediante il radar e, data la vicinanza del natante dalla costa, hanno subito pensato che non si poteva trattare di un'imbarcazione da pesca e sono subito partiti i soccorsi da parte della vedetta CC 708.

Arrivati sul posto hanno caricato a bordo i quattro occupanti dello scafo. La donna e il bambino, tra l'altro, sono subito apparsi visibilmente provati dalla brutta avventura che avevano vissuto ma per il resto, nessuno dei naufraghi ha riportato conseguenze.

La barca guasta è stata rimorchiata e trasportata al porto di San Benedetto.