Recchioni spara zero su Provincia e preti rossi
Fermo | Sui fischi alla provincia nel convegno di Porto Sant'Elpidio il segretario Udc attacca: "La sinistra è sempre stata contro la provincia"; e sui sacerdoti di centrosinistra: "Mi fanno solo pena"
di Andrea Recchioni, segretario Udc di Fermo
Andrea Recchioni
Su alcuni episodi e relativi commenti pubblicati in questi giorni vorrei esprimere il punto di vista dell'UDC. In merito alla vociante platea dell'incontro politico di P.S.Elpidio, critica verso la provincia di Fermo, nessuna meraviglia: si tratta di elettori della sinistra,che nella sostanza è sempre stata,con pochissime eccezioni, contraria all'istituzione del nuovo ente,altrimenti l'avrebbe realizzata durante i suoi governi.
"Se ancora ci fossimo stati noi al Governo, la provincia di Fermo non si sarebbe mai fatta!": sono parole che Roberto Allevi,capogruppo Ds ed ex sindaco di Ascoli, pronunciò subito dopo il voto del Senato nello storico 19 maggio 2004. Piaccia o no, la 5a provincia delle Marche è stata istituita solo grazie all'allora Governo di centrodestra,risultato comunque determinante;il centrosinistra si è accodato! Le maldestre "suggestioni",volte a giustificare la condotta di quell'uditorio,rivolte da esponenti politici del centrosinistra locale e della provincia di Ascoli contro un presunto accentramento di Fermo sono pertanto palesemente strumentali ed infondate.
L'amministrazione comunale del capoluogo,che peraltro,specie tramite il sindaco Di Ruscio, è stata meritoriamente attiva durante tutto l'iter per l'istituzione della provincia, da sempre opera con equilibrio e responsabilità nell'interesse del territorio provinciale,così ad esempio per la sanità,i trasporti,la viabilità,la cultura ed il turismo. Alcuni comuni,governati dal centrosinistra,dovrebbero prenderla ad esempio nelle decisioni d'interesse generale, anziché dimostrare asservimento all'ideologia ed ai loro partiti. Se i cittadini intervenuti,così rumoreggiando,hanno inteso manifestare timori per possibili sprechi nella provincia di Fermo,non si può negare che l'esempio ad essi più vicino è rappresentato dalla provincia di Ascoli,che, da venti anni governata dalla sinistra, evidentemente offre loro un cattivo esempio di amministrazione della cosa pubblica.
Quanto poi alla reclamizzata partecipazione attiva di alcuni sacerdoti,organici al centrosinistra e in particolare ai Ds, a loro organigrammi ed attività partitiche, anche come fedele (e sono sicuro che l'assoluta maggioranza,pur silenziosa, dei cittadini condivida) ritengo che diano scandalo e che farebbero molto meglio a dedicarsi ad opere più propriamente di loro pertinenza, come in silenzio e con efficacia fanno molti sacerdoti,parroci e missionari, cui va dato merito di testimoniare con coerenza lo spirito autentico del proprio ministero spirituale. I primi dovrebbero fare tesoro delle parole "pesanti" dell'attuale pontefice,come anche dello scomparso Giovanni Paolo II,che più volte hanno rimarcato che "i preti debbono fare i preti,né i politici né i sindacalisti". A noi quei preti fanno solo pena.
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31/08/2007
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